Dott.ssa De Carlini: la pericardite. Cause, sintomi e cure

Ad illustrare cause, sintomi e terapie relativi alla pericardite è stata la dottoressa Caterina De Carlini. Si tratta di un infiammazione del pericardio che viene riscontrata al 5% dei pazienti che si reca in pronto soccorso per un dolore toracico. Il pericardio riveste il cuore ed è costituito da due "foglietti" tra cui si trova un liquido. Durante una infiammazione il liquido aumenta e può dare origine a un versamento pericardico.

La dottoressa Caterina De Carlini


Le cause a cui ricondurre tale "malanno" sono illustrate nella seguente slide:


Mentre i sintomi sono un dolore che aumenta con il respiro e la posizione sdraiata nonchè la febbre. Una volta accettati in pronto soccorso, si viene sottoposti a una serie di esami tra cui ElettroCardioGramma, esami ematochimici, radiografia del torace, ecocardiogramma fino ad arrivare ad approfondimenti specifici in caso di gravità del sintomo.



"Una volta fatta la diagnosi di pericardite, non tutti i pazienti vanno ricoverati" ha spiegato la dottoressa "si va a vedere il quadro degli elementi per capire se la persona è ad alto rischio con febbre alta, un'insorgenza poco definibile, un versamento importante oppure una mancata risposta alla terapia antiinfiammatoria. Se c'è uno di questi elementi il paziente va ricoverato ed osservato in maniera molto stretta altrimenti viene dimesso con una terapia specifica e si restringe l'attività fisica fino alla guarigione". "La pericardite" ha proseguito "ha un andamento benigno e guarisce se curata. Ci possono essere delle complicanze: recidiva, tamponamento, costrizione". Il volantino distribuito per pubblicizzare la giornata cardiologica, si chiedeva provocatoriamente "Ma a Merate sono bravi?". "Ci siamo accorti che la pericardite in questa zona non è una malattia così rara" ha concluso la dottoressa De Carlini "abbiamo iniziato a studiare per cercare di curarla e ci siamo messi in contatto con altri centri. La collaborazione ci ha portato a diverse pubblicazioni scientifiche e l'approfondimento su queste patologie ci ha fatto decidere per seguire anche ambulatorialmente questi pazienti, il martedì pomeriggio con visita cardiologica e ecocardiogramma".
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.