Sono stati ben novanta i partecipanti alla "Cena con delitto" organizzata sabato sera dal Comitato di Paderno d'Adda della fondazione "Aiutiamoli a vivere", presso la Casetta di Montevecchia. La fondazione, da sempre, porta avanti numerosi progetti di accoglienza per i bambini bielorussi colpiti dal disastro di Chernobyl, al fine di salvaguardare la salute e il benessere personale.
La cena, dal tema del tutto particolare e caratterizzante, è stata molto apprezzata dai presenti e anche dagli organizzatori che l'hanno portata in scena per la prima volta tra le proprie iniziative. A saltare da un tavolo all'altro per intrattenere le famiglie, ci ha pensato un attore, il quale per tutta la durata della cena ha fornito numerosi indizi per risolvere un travagliato caso di cronaca nera del quale ogni tavolo poteva cercare di ricostruire trama e criminale.
"La grande partecipazione all'evento e la preziosa raccolta di fondi sono state sicuramente sinonimo di un immenso dono per tutti i volontari che potranno continuare a portare avanti il proprio lavoro di accoglienza" si è complimentato il presidente del Comitato Gianluca Simondi, ringraziando nuovamente tutto lo staff per continuare a realizzare momenti come questo e come quelli in programma.
