Merate: ''AutoCogliati Team'' in cima al Mont Ventoux in 10 ore
L'AutoCogliati Bike Team di Merate conquista il brevetto del Mont Ventoux, e di conseguenza anche quello simbolico di ciclisti dalle sfide impossibili. Il percorso francese, a seconda di alcune riviste specializzate del settore, è tra i più difficili al mondo ed è stato percorso dai meratesi Massimiliano Maggioni, Roberto Boselli, Roberto Panzeri, Lorenzo Cogliati, Matteo Kapa Zizza e Stefano Lago in 10 ore, 41 minuti e 50 secondi.
Da sinistra Massimiliano Maggioni, Roberto Boselli, Roberto Panzeri,
Lorenzo Cogliati, Matteo Kapa Zizza e Stefano Lago in cima al Mont Ventoux
In tutto 164 chilometri di salita, con una media di 15.39 km/h, in cui l'ostacolo maggiore non è tanto la pendenza, quanto il forte vento che tira in gran parte del percorso. Come si intuisce anche dal nome della vetta, situata in Provenza, la montagna è caratterizzata dal fatto di essere battuta da forti venti. Il Mont Ventoux ha sostanzialmente tre versanti.I ciclisti del Team meratese li hanno percorsi tutti e tre interamente e al termine delle scalate hanno ottenuto l'ambito brevetto, rilasciato dal 1988, appunto, a tutti coloro che riescono a compiere l'impresa di completare tutte e tre le salite nell'arco di 24 ore. Una tripla scalata davvero impegnativa, visti i 4400 metri di dislivello da affrontare, che talvolta rientra anche nel tracciato del Tour de France, tranne quando gli organizzatori non sono costretti ad annullare l'arrivo in quota a causa del forte vento. Non resta, dunque, che fare i complimenti agli infaticabili campioni dell'AutoCogliati Bike Team.
A.S.