Accadeva 30 anni fa/70, maggio: nasce la ''Coop. M. Gilardi''. Al voto 12 comuni la Dc domina le amministrative ma arretra
Tragedie a parte - che in questa rubrica trovano il minimo dello spazio possibile - a tenere banco sono le imminenti elezioni amministrative che coinvolgono parecchi comuni attorno a Merate. A Lecco arrivano i big nazionali: Altissimo del Pli, Zangheri del Pci, De Michelis del Psi e Goria della Dc. Prima erano giunti i segretario dei maggiori partiti, da Bettino Craxi a Achille Occhetto. Lecco è ancora in provincia di Como ma la conquista della principale città "manzoniana" sta a cuore a tutti i partiti.
Nella sala consiliare di villa Confalonieri il sindaco Giacomo Romerio consegna ad un'emozionata Carla Rossini Zappa una medaglia conferitale dal presidente della repubblica Cossiga per i 45 anni di lavoro nella scuola pubblica. La professoressa moglie dell'ing Luigi Zappa e madre di Licia e Lidia era andata in pensione nel 1986. Per ben 45 anni aveva insegnato educazione artistica ricoprendo anche ruoli di dirigenza presso l'istituto Manzoni.
La maestra Carla Rossini Zappa con le sue ex allieve
A metà del mese di maggio le formazioni dei 12 comuni chiamati a rinnovare i rispettivi consigli depositano le liste con i 400 candidati. Tra i nomi più noti, quello di Eugenio Mascheroni di Montevecchia, sindaco dal 1967 - cioè da quando il paese si staccò da Cernusco - poi Giuseppe Aldeghi di Barzanò, Abele Rosa di Olgiate, Antonio Conrater di Cernusco, Ferdinando Massironi di Brivio, Amelio Galbusera di Rovagnate, sindaco uscente, imprenditore molto apprezzato in paese.
Giuseppe Aldeghi, Amelio Galbusera, Nando Massironi, Abele Rosa, Antonio Conrater
Il coro "La Torr" diretto dal maestro Giuseppe Caldirola varca le Alpi per una applauditissima performance a Lione in Francia. Ad accompagnare il Coro, il presidente Antonio Morganti e l'assessore Luigi Zappa.
A Merate si costituisce la "Cooperativa di servizio per anziani meratesi Maria Gilardi". Prima sede, dopo il locale messo a disposizione dall'oratorio, la proloco di via Lombardia. Maria Gilardi, scomparsa nel 1984, aveva diretto per oltre vent'anni la casa di riposo "Leoni" di Sartirana. "La sua - aveva dichiarato Laura Crippa assessore ai servizi sociali e promotrice della Coop. - è stata una vita dedicata agli anziani. Una figura carismatica cui è giusto dedicare il nuovo centro che aiuterà le persone avanti con gli anni a sentirsi meno sole". Primo presidente il professor Arturo Sartori, consigliere comunale della Dc ed ex direttore sanitario dell'ospedale cittadino nel quale per lunghi anni aveva guidato il reparto di chirurgia.
Maria Gilardi e Arturo Sartori
Merate si prepara a festeggiare tre nuovi sacerdoti. Si tratta di Vincenzo Bosisio, Maurizio Spreafico e Luigi Spada. La festa più imponente a Sartirana che ha dato alla Chiesa i novelli sacerdoti don Luigi e don Maurizio.
Don Vincenzo Bosisio, don Maurizio Spreafico e don Luigi Spada
Intanto sempre a Sartirana continua la campagna di raccolta fondi per la costruzione della nuova chiesa progettata dall'architetto Mario Botta. Il progetto è stato incluso tra i 25 programmi di realizzazione di nuove chiese nella diocesi di Milano, presentato dal Carlo Maria Martini. Si tratta di una spesa attorno al miliardo di lire e a maggio del 1988 il Comitato per la nuova chiesa poteva già disporre di circa 200 milioni di lire.
Don Adriano con il cardinale Angelo Sodano e l'architetto Mario Botta
A Verderio Superiore il sindaco Armando Villa lancia il referendum consultivo per l'unificazione con Inferiore, sfruttando la necessità di realizzare una scuola in comune. Da Inferiore giungono segnali incoraggianti. Entusiasti invece i membri della minoranza di centrosinistra di Superiore che rivendicano l'idea da anni. Il progetto "Adua", teso a unificare Anche Robbiate e Paderno D'Adda sembra perdere vigore. Così si ripiega sull'unificazione dei due Verderio. Villa annuncia il referendum popolare per l'autunno. Ma il sindaco di Inferiore Bruno Mapelli contesta la proposta di Villa: "Siamo d'accordo sull'unificazione - spiega - ma il referendum deve essere un punto di arrivo non di partenza".
Armando Villa
Il 29 e 30 maggio oltre 24mila meratesi vanno al voto per rinnovare 12 amministrazioni comunali. Come noto allora non c'era l'elezione diretta del sindaco per cui si procedeva con l'assegnazione dei seggi ai diversi partiti. Quello che aveva ottenuto più seggi provvedeva nei giorni successivi alla scelta del sindaco e alla nomina degli assessori. Il quadro politico si presentava così:
Come si vede la Democrazia Cristiana vinceva ovunque anche se con percentuali variabili. A Brivio, infatti, arretra sul quinquennio precedente di quasi il 10% pur mantenendo la maggioranza assoluta mentre a Montevecchia avanza di quasi il 3%. Anche a Cernusco, dopo la consigliatura di Angelo Guzzon la Dc perde il 10%. Un mediocre risultato per il capolista Alessandro Colombo con appena 70 preferenze; ottimo invece per l'omologo del centrosinistra Luigi Mario Oldani (130). Lo scudocrociato perde vistosamente anche a Calco (- 17%) a tutto vantaggio del Psi. Ma nel complesso la Dc è ancora la vera dominatrice delle amministrative 1988.
70/continua