Gli esami di Dan dello Shotokan Ryu
Il giorno 17 giugno 2018 a Crema si è svolta una sessione di esami di Dan, preceduta da uno stage tenuto dal Maestro Hiroshi Shirai (10° Dan).
Lo stage è iniziato alle ore 9.30 e come sempre è stato suddiviso in tre momenti: il Kion, il Kata e il Kumite.
L' evento richiedeva dal primo momento una certa prestazione fisica e una certa conoscenza delle varie tecniche, tanto che è sempre molto emozionante vedere come alcuni allievi del Maestro dimostrino un'ottima preparazione che coinvolge tutti i partecipanti.
Il Maestro ha insistito molto sull'importanza della respirazione, del Kimè e dello spostamento.
Alle ore 12.00 sono iniziati gli esami di Dan e i vari maestri si sono posizionati ciascuno alla propria postazione di commissione: per 1° Dan, per 2° e 3° Dan, per 4° e 5° Dan.
Finito l’esame Pasquale ha voluto esprimere il suo pensiero sul percorso che ha fatto per arrivare al grande traguardo: “subito dopo aver ottenuto il 4° Dan (2012) ho iniziato la sua preparazione per ottenere il grado successivo, gli allenamenti si sono fatti sempre più intensi e frequenti: tre/quattro ore settimanali, che pur essendo fisicamente poche, hanno fatto sì che la parte psicofisica migliorasse notevolmente tanto da convincermi ad affrontare l’esame”. Pasquale afferma anche che pur essendo al settimo cielo per aver ottenuto il grado di 5° Dan, non riesce a fare a meno di pensare a come perfezionare la tecnica per migliorare sempre di più.
Pasquale Campanella ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti, in particolar modo il Maestro Manuela Pancaro (con cui collabora dal 2000 nell' ambito dell' insegnamento del karate), e i Maestri Severino Colombo, Piera Motta e tutti i suoi colleghi istruttori della Scuola Shotokan Ryu che lo hanno aiutato nel suo percorso per arrivare al prestigioso risultato.
Lo stage è iniziato alle ore 9.30 e come sempre è stato suddiviso in tre momenti: il Kion, il Kata e il Kumite.
L' evento richiedeva dal primo momento una certa prestazione fisica e una certa conoscenza delle varie tecniche, tanto che è sempre molto emozionante vedere come alcuni allievi del Maestro dimostrino un'ottima preparazione che coinvolge tutti i partecipanti.
Il Maestro ha insistito molto sull'importanza della respirazione, del Kimè e dello spostamento.
Alle ore 12.00 sono iniziati gli esami di Dan e i vari maestri si sono posizionati ciascuno alla propria postazione di commissione: per 1° Dan, per 2° e 3° Dan, per 4° e 5° Dan.
La scuola Shotokan Ryu ha presentato quattro candidati agli esami di cui uno per il 4° dan e tre per il 5° dan, solo il bravo l’atleta Campanella Pasquale ha ottenuto il grado a cintura nera 5° dan.
Il 5° Dan richiede, oltre ad una grande preparazione tecnica, anche una tesi scritta sull’argomento del Karate–Do da consegnare prima dell'esame. Chi si presenta all’esame sa bene che l’esaminatore è il Maestro Shirai, che è sempre molto esigente, richiede molta precisione nelle tecnica e una certa capacità nella gestione dell'emotività e della sicurezza.Finito l’esame Pasquale ha voluto esprimere il suo pensiero sul percorso che ha fatto per arrivare al grande traguardo: “subito dopo aver ottenuto il 4° Dan (2012) ho iniziato la sua preparazione per ottenere il grado successivo, gli allenamenti si sono fatti sempre più intensi e frequenti: tre/quattro ore settimanali, che pur essendo fisicamente poche, hanno fatto sì che la parte psicofisica migliorasse notevolmente tanto da convincermi ad affrontare l’esame”. Pasquale afferma anche che pur essendo al settimo cielo per aver ottenuto il grado di 5° Dan, non riesce a fare a meno di pensare a come perfezionare la tecnica per migliorare sempre di più.
Pasquale Campanella ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti, in particolar modo il Maestro Manuela Pancaro (con cui collabora dal 2000 nell' ambito dell' insegnamento del karate), e i Maestri Severino Colombo, Piera Motta e tutti i suoi colleghi istruttori della Scuola Shotokan Ryu che lo hanno aiutato nel suo percorso per arrivare al prestigioso risultato.
Comunicato Stampa Della Società