Si è concluso domenica il secondo Campus Escursionismo organizzato dal GEB: la località di Borno in Valcamonica, a 1100 metri di quota, al cospetto del Massiccio della Presolana, è stata la "base" dei tre giorni di attività.
L'iniziativa era rivolta ai ragazzi dai 7 ai 17 anni ed alle loro famiglie. "Questa formula - spiega Massimo Mandelli, presidente del sodalizio briviese, impegnato in prima persona nel progetto - è stata adottata per cercare la miglior intesa possibile tra genitori e figli quando si vive in comunità e si cammina insieme". I ragazzi hanno dormito nelle tende, donate dal Decathlon di Osnago, ed hanno imparato i segreti del campeggio all'aria aperta e della vita comunitaria, con i turni di servizio in cucina, coadiuvati dagli adulti e del montaggio-smontaggio del campo.
Sono stati tre giorni ricchi di emozioni e di nuove esperienze: il venerdì l'escursione si è sviluppata nella Riserva Regionale dei Boschi del Giovetto, patria della formica rufa, che si è fatta ammirare dai camminatori con i suoi immensi formicai; il sabato è stata effettuata una lunga escursione sino al Rifugio San Fermo, dove in una malga vicina è stato servito il pranzo. Durante gli spazi formativi i ragazzi hanno imparato i meccanismi della Marcia Alpina di Regolarità, sport che il GEB praticava sino agli anni '90 e nella mattinata di domenica si sono cimentati con una gara a coppie di questa bellissima specialità con eccellenti risultati da parte di tutti i ragazzi.
Al termine tra la soddisfazione degli organizzatori e dei genitori e l'entusiasmo dei ragazzi già si pensa all'appuntamento dell'anno prossimo.
L'esperienza si concluderà giovedì prossimo per la pizzata di chiusura e le proiezioni delle foto di tutti i partecipanti."
