Verderio: PANE e Azienda Boschi insieme per valorizzare i prodotti locali
Il Parco agricolo nord est (PANE) è un progetto di valorizzazione dei prodotti del territorio di interesse sovra comunale (PLIS). Nato dalla fusione tra il Parco del Molgora, del Rio Vallone e della Cavallera, copre oggi tre province (tra cui Lecco con il Comune di Verderio) e cerca di promuovere i prodotti locali dando visibilità alle eccellenze in fatto di genuinità che aderiscono a “Tre parchi in filiera”.

Come ha spiegato Paolo Rovelli, uno dei collaboratori del Parco, nel tardo pomeriggio di sabato 23 giugno, “per gli 80 prenotati e gli altri partecipanti, sono state organizzate visite guidate all’Azienda Boschi, durante le quali si è voluto esporre il progetto del Parco, e per i più piccoli alcune attività consistenti nella preparazione di sale aromatico e disegni con bricolage di materiali raccolti come il fieno e foglie”. Era presente anche l’architetto Alberto Gavazzi, proprietario dell’azienda, che ha guidato il gruppo all’interno delle stalle con la responsabile, Miriam Chigioni, per mostrare come vengono gestiti i 95 capi di bestiame attualmente presenti.


“La stalla è di “alimentazione di tutto asciutto”, presente giorno e notte in quantità abbondante così da dare ai vitelli la possibilità di alimentarsi in base alla propria capienza. Il nostro è un allevamento a ciclo chiuso, non viene acquistato niente fuori, i vitelli sono tutti nati dalle nostre vacche divise tra gravide e non, così che le prime non vengano disturbate dai vitellini, inizialmente tenuti insieme. La struttura delle stalle lascia la possibilità agli animali di decidere se stare al chiuso o all’aperto. Tutti i capi di bestiame vengono alimentati allo stesso modo, sempre asciutto di mais, frumento e orzo, per i quali non vengono usati pesticidi perché i terreni sono in conversione biologica. Ogni bestia produce in media 300 kg di carne che viene distribuita su richiesta due volte al mese direttamente a casa, a gruppi solidali e a qualche ristorante”.
Non sono mancati nemmeno Silvano Brambilla, presidente del Parco e Andrea Pirovano, consigliere delegato dell’agricoltura, che hanno ricordato altre attività del Parco agricolo nord est: “Questa iniziativa organizzata dal Parco Agricolo Nord Est e dall’Azienda è una delle tante che vengono fatte fino alla città metropolitana di Milano. Abbiamo rifornito di pane a km 0 le mense scolastiche di Aicurzio, Verderio, Sulbiate, Mezzago e Burago di Molgora e stiamo cercando di convincere tutti i comuni aderenti ad acquistare il Pan del Parco, nelle tre versioni bianco, integrale e “a pietra” che nasce dal grano coltivato e panificato localmente. Saremo presenti alla sagra della patata di Oreno e lo siamo stati all’Asparago rosa di Mezzago, produttori di punta della filiera degli ortaggi che, al pari delle filiere della carne, del miele, dei formaggi e latticini, viene da noi messa in rete, sia per garantire prodotto freschi ai consumatori che la sostenibilità e la valorizzazione del territorio”.

Della cena a buffet, offerta dall’Azienda che ha voluto far assaggiare i suoi prodotti, non è avanzato nulla. Una vera e propria festa con musica dal vivo di un simpatico cantastorie che si è prolungata fino a tardi, dando giusto il tempo all’Architetto proprietario di rientrare a Milano consapevole di aver arricchito l’estate degli abitanti della zona con una piacevole serata.
Ester Cattaneo