Cornate: i calciatori di Quorn ricevono passaporto turistico

Il fischio finale di una delle ''partite'' più belle giocate dall'USD Cornatese, la società sportiva di Cornate, sta per arrivare. Tuttavia, decreterà soltanto la fine del primo tempo.

Tre giorni trascorsi con i gemelli britannici di Quorn, cittadina nel cuore della Gran Bretagna, non sono stati sufficienti. Il progetto ''Quornate'', annunciato all'inizio del mese dall'Amministrazione comunale cornatese e la società sportiva, organizzato in collaborazione con il Quorn Juniors FC, merita più tempo.

E poi, se i cornatesi non volassero a fine giugno in Inghilterra, non potrebbe definirsi uno scambio. Nell'attesa i giovani calciatori di Cornate hanno trascorso lunedì 28 maggio l'ultima giornata ''italiana'' del progetto insieme ai colleghi inglesi tra cerimonie solenni e un po' di svago.

Al centro l'assessore Anna Maria Arlati

Nella mattinata, tutto il gruppo di 80 britannici (calciatori e famiglie al seguito), insieme ai responsabili dell'USD, delle scuole e dell'Amministrazione comunale, hanno partecipato alla consegna dei passaporti turistici simbolici dedicati proprio ai piccoli protagonisti del progetto, che si è svolta nel campo sportivo di via Moro.

Dopo l'impegno profuso in campo nel torneo di calcio organizzato nella giornata di domenica 27 maggio, per i giovanissimi del Quorn Juniors FC è arrivato un nuovo riconoscimento.

Oltretutto, hanno potuto ascoltare l'Inno italiano cantato durante l'alza bandiera e conoscere gli alpini cornatesi. L'assessore Anna Maria Arlati, che ha rappresentato l'Amministrazione per l'occasione e aveva seguito da molto da vicino tutto il progetto, ha ringraziato tutti coloro che hanno preso parte alle tre giornate di scambio, definendolo ''un incontro bellissimo''.

Ci si è messo poi l'allenatore degli atleti inglesi, poco dopo la premiazione, a sintetizzare con alcune parole il senso dell'intera iniziativa, dicendo ''siamo diventati amici, e perciò siamo diventati una comunità migliore''.

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Durante la mattinata, divisi in gruppi, la delegazione inglese hanno incontrato tutte le scuole cornatesi. Nel pomeriggio sono inoltre stati raggiunti dai giovanissimi dell'Atalanta, società affiliata alla Cornatese.

Alcuni di loro, infine, ripartiranno verso Quorn martedì 29 maggio, altri si intratterranno ancora qualche giorno in Italia per visitare il territorio. A fine giugno le due comunità diventate amiche grazie al pallone potranno poi rincontrarsi.