Merate: l'ironia di Pino dei Palazzi a favore delle attività della sezione Avis

Una sala gremita di spettatori ha accolto Giancarlo Calabretta, in arte Giancarlo Kalabrugovic, il comico e cabarettista che nella serata di venerdì 4 maggio si è esibito presso l'Auditorium Comunale in uno spettacolo organizzato dall'Avis di Merate.

Il cabarettista Pino dei Palazzi


In apertura allo show, il capogruppo di sezione Massimo Isetti ha ringraziato l'amministrazione nella persona dell'assessore ai servizi sociali John Patrick Tomalino per la concessione gratuita della sala, nonché il pubblico per aver partecipato alla manifestazione. "Durante una nostra riunione abbiamo pensato di fare qualcosa di coinvolgente per i più giovani e i meno giovani, non solo per parlare dell'importanza della donazione del sangue per i bisognosi, ma anche per farli divertire" ha raccontato il presidente dell'Avis di Merate Stefano Barelli. È così che l'artista Giancarlo Calabretta è salito sul palco nel municipio e ha indossato le vesti di Pino dei Palazzi, "il balordo delle case popolari" come egli stesso si definisce, personaggio tanto amato dal pubblico di Zelig di cui ha narrato alcune peripezie riproducendo nel suo spettacolo di cabaret i rumori di strumenti e mezzi che lo hanno reso celebre, tra cui il motorino con cui Pino dei Palazzi faceva "le penne davanti agli sbirri". Uno spettacolo che si è svolto senza però dimenticare il fil rouge dell'intera serata.

Massimo Isetti e Stefano Barelli

"Siamo qua per fare il prelievo del sangue" ha detto scherzando Kalabrugovic, il quale ha invitato gli spettatori a donare in quanto "è un atto d'amore per aiutare le persone e per salvare le vite". Il presidente Stefano Barelli ha inoltre sensibilizzato i presenti sull'attività svolta dall'associazione e sul suo modus operandi, nonché sulla rilevanza della donazione del sangue per aiutare chi ha maggiormente necessità. "Compito dell'Avis è quello di fare proselitismo tra la popolazione per accogliere volenterosi, i quali donino regolarmente il loro sangue a chiamata per soddisfare le esigenze dell'ospedale. Per essere donatori basta godere di buona salute e condurre una vita regolare, e così sarà possibile donare con cadenza di quattro mesi. Per iscriversi si può passare dalla portineria dell'ospedale compilando una cartolina oppure inviando una mail alla sede di Merate in cui siano indicati i recapiti postali e anagrafici. Sarete convocati per un primo colloquio presso la nostra sede, dove verrà fissato il giorno in cui dovrete recarvi in ospedale per una visita con cardiogramma e tutti gli esami necessari. Alla fine sarete felici per quello che avete fatto, così come lo sarete ogni volta che donerete".

L'assessore ai servizi sociali John Patrick Tomalino, il cabarettista Giancarlo Calabretta, il consigliere AVIS
regionale Guglielmo Magni, il segretario AVIS comunale e consigliere provinciale Alessandro Ghislandi, il vicepresidente
vicario Giuseppe Crippa, il capogruppo Massimo Isetti, il presidente dell'Avis Merate Stefano Barelli


Il presidente ha concluso il proprio discorso rivolgendosi in particolar modo ai giovani presenti, invitandoli a collaborare come volontari con l'organizzazione. "L'associazione è alla ricerca di persone giovani e volenterose, le quali aiutino a sostenere l'attività che Avis porta avanti nel territorio meratese da oltre 60 anni. Gli attuali dirigenti sono diventati anziani e l'impegno che si chiede è di qualche ora serale. Se lo desiderate, potete venire a trovarci in sede e vedere cosa c'è da fare" ha concluso. Alla fine dello spettacolo vi è stata la possibilità di scattare alcune fotografie e di farsi firmare autografi dal cabarettista.
Giulia Melotti Garibaldi

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