Fascisti su Marte
Gentile Direttore,
Durante l'ultimo catastrofico Governo Berlusconi 2008-2011 furono tagliati i fondi a scuola, sanità, Comuni, ordine pubblico. Mi soffermo su questo ultimo disastro attuato dall' avvocato tributarista (non economista) Tremonti (detto il "creativo"): le Forze dell'Ordine si trovarono prive di carburante per le vetuste auto di servizio, con personale sottodimensionato e turn-over non attuati: ad oggi è cambiato poco.
Fu allora che l'inconsistente Maroni, che occupava a propria insaputa la poltrona del Viminale, ideò la genialata di istituire delle ronde composte da cittadini, preferibilmente in camicia ner- pardon, verde - ai fini di segnalare alle varie polizie eventuali casi difformi al vivere civile. Ovviamente non fu possibile formare alcuna squadra, visto che il senso del ridicolo assente nel Ministro dell'Interno era invece presente persino nei leghisti. In alternativa, assistemmo ad una serie di spassosissime gag con Aldo Giovanni e Giacomo.
Inarrivabili le disquisizioni del Podestà di Pescate, che scrive in modalità ufficiale con foto in fascia tricolore e firma istituzionale per sostenere che il sopralluogo degli incappucciati di Forza Nuova per le vie di Lecco altro non è che una sana passeggiata di bravi ragazzi sensibili alla sicurezza dei concittadini. Questo perché "quando c'era Lui" non erano nati nemmeno i nonni di questi eroi, e comunque Forza Nuova non è illegale ed ha preso anche i voti alle ultime elezioni. Bene, il fascismo squadrista non è questione anagrafica, è un abominio e basta, ed è grazie al suo amico Minniti se questa compagine e Casa Pound non sono fuorilegge, e se nonostante gli appelli di ANPI e delle altre forze anti fasciste abbiamo corso seriamente il rischio di trovarceli in Parlamento.
Gentile Direttore, non ho più avuto notizie in merito all'incompatibilità di Nogara a sedere in Consiglio regionale, in quanto membro del CDA di Trenord, quindi corresponsabile dei disastri dell'ente, ma immagino che i pendolari non ne fossero a conoscenza, altrimenti non avrebbe avuto i loro voti (o forse ricopriva la carica a sua insaputa).
Le sarei grato di poter leggere su queste colonne gli sviluppi del caso, non escludendo che mi siano sfuggiti.
Grazie per l'attenzione
Durante l'ultimo catastrofico Governo Berlusconi 2008-2011 furono tagliati i fondi a scuola, sanità, Comuni, ordine pubblico. Mi soffermo su questo ultimo disastro attuato dall' avvocato tributarista (non economista) Tremonti (detto il "creativo"): le Forze dell'Ordine si trovarono prive di carburante per le vetuste auto di servizio, con personale sottodimensionato e turn-over non attuati: ad oggi è cambiato poco.
Fu allora che l'inconsistente Maroni, che occupava a propria insaputa la poltrona del Viminale, ideò la genialata di istituire delle ronde composte da cittadini, preferibilmente in camicia ner- pardon, verde - ai fini di segnalare alle varie polizie eventuali casi difformi al vivere civile. Ovviamente non fu possibile formare alcuna squadra, visto che il senso del ridicolo assente nel Ministro dell'Interno era invece presente persino nei leghisti. In alternativa, assistemmo ad una serie di spassosissime gag con Aldo Giovanni e Giacomo.
Inarrivabili le disquisizioni del Podestà di Pescate, che scrive in modalità ufficiale con foto in fascia tricolore e firma istituzionale per sostenere che il sopralluogo degli incappucciati di Forza Nuova per le vie di Lecco altro non è che una sana passeggiata di bravi ragazzi sensibili alla sicurezza dei concittadini. Questo perché "quando c'era Lui" non erano nati nemmeno i nonni di questi eroi, e comunque Forza Nuova non è illegale ed ha preso anche i voti alle ultime elezioni. Bene, il fascismo squadrista non è questione anagrafica, è un abominio e basta, ed è grazie al suo amico Minniti se questa compagine e Casa Pound non sono fuorilegge, e se nonostante gli appelli di ANPI e delle altre forze anti fasciste abbiamo corso seriamente il rischio di trovarceli in Parlamento.
Gentile Direttore, non ho più avuto notizie in merito all'incompatibilità di Nogara a sedere in Consiglio regionale, in quanto membro del CDA di Trenord, quindi corresponsabile dei disastri dell'ente, ma immagino che i pendolari non ne fossero a conoscenza, altrimenti non avrebbe avuto i loro voti (o forse ricopriva la carica a sua insaputa).
Le sarei grato di poter leggere su queste colonne gli sviluppi del caso, non escludendo che mi siano sfuggiti.
Grazie per l'attenzione
Fulvio Magni