ASST Lecco: convegno sulla salute nel cuore delle donne

Due giornate intere di formazione dedicate a personale sanitario - in programma il 14 aprile presso il presidio ospedaliero Manzoni di Lecco e il 21 aprile all’ospedale Mandic di Merate - per affrontare il tema della salute del cuore dal punto di vista delle differenze di genere. L’importante convegno prevede la partecipazione di 16 medici relatori del Dipartimento Cardiovascolare dell’ ASST di Lecco con un totale di 22 relazioni arricchite da oltre 300 diapositive ad hoc sulle varie patologie cardiovascolari. Iniziative simili vengono proposte da ASST Franciacorta, ASST Rhodense e Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, in collaborazione con ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) e Regione Lombardia.

Promuovere la cultura della medicina di genere, favorire la corretta informazione rispetto alle differenze di genere in medicina, fornire evidenze cliniche, scientifiche e morfologiche rispetto a tali differenze nello specifico settore delle cure cardiovascolari: questi li obiettivi del progetto realizzato nell'ambito dell'iniziativa regionale "Progettare la parità in Lombardia - 2017".
“Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte tra le donne, con un numero assoluto di morti  superiore che nel sesso maschile. Tuttavia, il tasso di mortalità cardiovascolare “prematura”, ossia prima dei 75 anni di età, è di gran lunga superiore negli uomini. È stato ipotizzato, ma non dimostrato, che questo vantaggio biologico delle donne, rispetto agli uomini, sia almeno in parte dovuto a un effetto protettivo degli estrogeni sul sistema cardiocircolatorio”, spiega il Dr. Stefano Savonitto, Direttore U.O.C. Cardiologia Lecco e responsabile scientifico dell’evento. “I fattori di rischio cardiovascolari, pur con differenze di età tra uomini e donne, sono simili nei due sessi, ove si eccettui il diabete, particolarmente aggressivo nelle donne giovani. Alcune sindromi cardiovascolari, come l’angina microvascolare, la dissezione coronarica e la sindrome takotsubo, sono invece molto più frequenti nelle donne rispetto agli uomini e richiedono conoscenza e terapie specifiche. La consapevolezza delle specificità di sesso  viene crescentemente riconosciuta di importanza nel migliorare l’efficacia, l’appropriatezza e l’equa distribuzione delle cure cardiovascolari, anche a fronte della crescente multietnicità della popolazione dei nostri territori”.
Il Dipartimento Cardiovascolare di Lecco è tra i pochi Centri ad avere perseguito progetti di ricerca specifici sulla cardiopatia ischemica nelle donne pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche del settore.
E’ possibile iscriversi al convegno collegandosi al sito: www.asst-lecco.it alla sezione “Formazione”.
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