Brivio-Airuno: i ragazzi delle terze a Forte Montecchio e a Corenno grazie agli alpini
Nell'ambito delle iniziative per il centenario della fine della Grande Guerra e della fattiva collaborazione che, ormai da anni, lega le penne nere di Brivio e Airuno all'Istituto comprensivo e dunque ai due plessi della scuola secondaria di primo grado, lunedì 26 marzo i ragazzi delle classi terze hanno potuto vivere una lezione di storia... direttamente sul campo.
Accompagnati non solo dai loro insegnanti ma anche da quattro alpini del gruppo briviese e tre della compagine airunese, 80 ragazzi hanno raggiunto Colico per visitare Forte Montecchio Nord, la fortezza della prima guerra mondiale meglio conservata d'Europa con "sguardo" sul Lago e la Valtellina, caratterizzata dalla presenza di grandi cannoni orientabili fortunatamente utilizzati, dopo la fine del secondo conflitto mondiale, soltanto dai partigiani per cercare di fermare una colonna tedesca. Tappa poi a Corenno Plinio, frazione di Dervio, per una passeggiata lungo le trincee della così detta Linea Cadorna, accompagnati da guide specializzate che hanno raccontato ai ragazzi la genesi della "frontiera nord".
Un'infarinatura di quello che avrebbero visto sul posto era stata già fornita loro, sempre dal gruppo Ana, durante una lezione frontale tenutasi il sabato precedente a scuola - tanto a Brivio quanto a Airuno - a cura di Ivan Piazza. Insomma, un'uscita, con tanto di pausa pranzo in oratorio, curata in ogni dettaglio dagli alpini, desiderosi di trasmettere la memoria del passato alla giovani generazioni.
Accompagnati non solo dai loro insegnanti ma anche da quattro alpini del gruppo briviese e tre della compagine airunese, 80 ragazzi hanno raggiunto Colico per visitare Forte Montecchio Nord, la fortezza della prima guerra mondiale meglio conservata d'Europa con "sguardo" sul Lago e la Valtellina, caratterizzata dalla presenza di grandi cannoni orientabili fortunatamente utilizzati, dopo la fine del secondo conflitto mondiale, soltanto dai partigiani per cercare di fermare una colonna tedesca. Tappa poi a Corenno Plinio, frazione di Dervio, per una passeggiata lungo le trincee della così detta Linea Cadorna, accompagnati da guide specializzate che hanno raccontato ai ragazzi la genesi della "frontiera nord".
Un'infarinatura di quello che avrebbero visto sul posto era stata già fornita loro, sempre dal gruppo Ana, durante una lezione frontale tenutasi il sabato precedente a scuola - tanto a Brivio quanto a Airuno - a cura di Ivan Piazza. Insomma, un'uscita, con tanto di pausa pranzo in oratorio, curata in ogni dettaglio dagli alpini, desiderosi di trasmettere la memoria del passato alla giovani generazioni.