Il gruppo alpini di Olgiate-Calco si prepara a festeggiare 80 anni di storia, dal fondatore Giulio Valtolina ad oggi
Quella del Gruppo Alpini Olgiate – Calco è una lunga storia da narrare, una testimonianza raccontataci dagli Alpini Marco Panzeri e Ambrogio Sala che hanno cercato di ripercorrere 80 anni di attività, a partire dalla fondazione sino ai giorni nostri. Tutto ebbe inizio nel 1938, quando vi fu il distaccamento insieme ad altri due gruppi dal Gruppo San Genesio, venendosi così a costituirsi Olgiate – Calco come gruppo autonomo.
Sono stati nove i Capigruppo che si sono succeduti nel tempo:
- GIULIO VALTOLINA (fondatore), dal 1938 al 1960;
- LORENZO FUSTELLA, dal 1961 al 1969;
- EDOARDO VIGANO’, dal 1970 al 1971;
- RENATO SALA, dal 1972 al 1973;
- FILIPPO CAGLIANI, dal 1974 al 1992;
- GUIDO CASTELLI, dal 1993 al 2002;
- MARIO GALBUSERA, dal 2003 al 2005;
- AMBROGIO SALA, dal 2006 al 2013;
- MARCO PANZERI, dal 2014 ad oggi.
Dalla sua nascita, il Gruppo si è impegnato in numerose attività, tra cui la sistemazione nel 1992 della Chiesa del Lazzaretto di Calco, luogo in cui il 22 settembre di ogni anno viene celebrata la Santa Messa di San Maurizio, protettore degli Alpini, di cui si trova una statua insieme ad un'altra scultura cara al Corpo, la Madonna della Pietà.
Di questo edificio di culto gli Alpini tengono la manutenzione, sia interna che dello stabile esterno.
I due uomini ricordano con affetto Don Arrigo Masanti, parroco di Calco nonché cappellano militare degli alpini sul fronte russo, un uomo burbero ma di buon cuore che, come raccontato dal signor Panzeri, ha spronato il Gruppo sin dall’inizio e la cui salma è stata traslata dal cimitero di Colico in cui era seppellita a quello di Calco, proprio per via del ruolo fondamentale assunto dal sacerdote nella storia del Gruppo.
Diverse sono state le gite organizzate negli anni sui luoghi della Grande Guerra, come al Monte Grappa e al Pasubio, ma anche al Tempio della Fraternità di Varzi.
E’ inoltre stato rilevante l’impegno nel corso del tempo del Gruppo nel campo sociale, con donazioni effettuate a favore del Don Gnocchi, dell’Hospice di Airuno e del reparto trasmissioni della Protezione Civile di Lecco, a cui è stato devoluto un pullmino Fiat 238 ristrutturato e dotato di apparecchiature radio, poi successivamente sostituito nel 1995 da un Ducato.
Nel 1988 è stata anche fatta la donazione del Tricolore alle scuole elementari e medie di Olgiate e Calco su disposizione dell’allora ministro della Protezione Civile Zamberletti.
Alcuni membri hanno anche partecipato come volontari a diversi disastri accaduti sul suolo italiano, tra cui l’alluvione del Piemonte e il terremoto del Friuli, occasioni in cui, come ricordato da Panzeri, “usciva il vero spirito alpino: correre ed andare ad aiutare, senza avere a che fare con troppe carte”.
Ogni anno la sezione di Calco mette in palio una borsa di studio per un giovane studente, assegnata prima di Natale con la partecipazione della Banda, e prende inoltre parte alla borsa di studio dell’ANA di Lecco istituita in memoria del tenente medico Corrado Pedroni (1911-1985), che viene assegnata ad un ricercatore selezionato tra i candidati presentati da ciascun Gruppo facente parte della Sezione di Lecco. Tale premiazione si è svolta per quest’anno nella serata di sabato 24 marzo a Merate ed è stata come di consuetudine accompagnata dal Coro Grigna.
Diversi sono gli appuntamenti in agenda per i festeggiamenti di 80 anni dalla fondazione del Gruppo:
- sabato 7 aprile si terranno i festeggiamenti per i 95 anni di Bruno de Mori, reduce del fronte greco-albanese che risiede a Calco;
- sabato 14 aprile il concerto del Coro Grigna presso la Chiesa di Calco;
- domenica 15 aprile la sfilata nei comuni di Calco e Olgiate;
-venerdì 27 aprile ci sarà un incontro con i ragazzi delle scuole medie di Olgiate Molgora insieme a Ivan Piazza, responsabile per l’istruzione storica nelle scuole dell’ANA di Lecco, che introdurrà la successiva uscita didattica alla linea Cadorna;
- martedì 17 maggio vi sarà la visita al Forte di Montecchio, luogo cardine della Prima Guerra Mondiale a Colico (LC) sulla linea Cadorna, con gli alunni della scuola media di Olgiate.
- sabato 2 giugno sarà organizzato il concerto con il Coro Brianza alla Cascina Buon Martino di Olgiate Molgora
- domenica 10 giugno si terrà la sfilata con i mezzi storici militari tra il Comune di Calco e il Comune di Olgiate
Oggi sono circa un centinaio i membri, di cui 95 gli Alpini e una decina gli aggregati ed amici. Quest’ultimi rappresentano il futuro della fondazione, le “giovani leve” che verranno e che consentiranno al Gruppo di scrivere ancora un pezzo di storia.
Sono stati nove i Capigruppo che si sono succeduti nel tempo:
- GIULIO VALTOLINA (fondatore), dal 1938 al 1960;
- LORENZO FUSTELLA, dal 1961 al 1969;
- EDOARDO VIGANO’, dal 1970 al 1971;
- RENATO SALA, dal 1972 al 1973;
- FILIPPO CAGLIANI, dal 1974 al 1992;
- GUIDO CASTELLI, dal 1993 al 2002;
- MARIO GALBUSERA, dal 2003 al 2005;
- AMBROGIO SALA, dal 2006 al 2013;
- MARCO PANZERI, dal 2014 ad oggi.
Il gruppo San Genesio da cui è avvenuto il distaccamento:
Foto ricordo del 50esimo di fondazione del Gruppo:
L’originario Gruppo Olgiate – Calco:
“La sede della sezione è stata per molti anni peregrina per il comune di Olgiate Molgora: inizialmente eravamo alla Violina, successivamente in una trattoria che era dietro alla stazione. Ci siamo poi trasferiti in locale di un privato dietro all’asilo Sommi Picenardi, per poi giungere all’inaugurazione definitiva dell’attuale sede in Via Monte Rosa il 18 aprile 1982” ha commentato Marco Panzeri, odierno capogruppo. “Era un rustico aperto su un lato che era stato donato ai fratelli Dozio. Con la buona volontà, tanto lavoro nei weekend e meno burocrazia, abbiamo istituito questo edificio come nostra sede”.
Foto scattate durante la costruzione dell’attuale sede:
Fotografie scattate durante i festeggiamenti per l’inaugurazione della sede:
Le autorità dei comuni di Calco e Olgiate presenti all’inaugurazione nel 1982:
Come si presenta oggi la Sede di Via Monte Rosa ad Olgiate Molgora:
Dalla sua nascita, il Gruppo si è impegnato in numerose attività, tra cui la sistemazione nel 1992 della Chiesa del Lazzaretto di Calco, luogo in cui il 22 settembre di ogni anno viene celebrata la Santa Messa di San Maurizio, protettore degli Alpini, di cui si trova una statua insieme ad un'altra scultura cara al Corpo, la Madonna della Pietà.
Di questo edificio di culto gli Alpini tengono la manutenzione, sia interna che dello stabile esterno.
La Chiesa del Lazzaretto di Calco dedicata a San Maurizio, nel cui giardinetto è presente una croce di 5 metri di altezza per 2,20 metri di larghezza posta insieme all’Avis:
I due uomini ricordano con affetto Don Arrigo Masanti, parroco di Calco nonché cappellano militare degli alpini sul fronte russo, un uomo burbero ma di buon cuore che, come raccontato dal signor Panzeri, ha spronato il Gruppo sin dall’inizio e la cui salma è stata traslata dal cimitero di Colico in cui era seppellita a quello di Calco, proprio per via del ruolo fondamentale assunto dal sacerdote nella storia del Gruppo.
Il funerale del fondatore Giulio Valtolina nel 1961 lungo Viale delle Rimembranze:
Foto ricordo della Sezione ANA di Lecco in viaggio a Roma nel 2014, quando Papa Francesco ha calzato il cappello di un alpino brianzolo che ha esclamato in dialetto “Il cappello è mio, ridammelo indietro!”.
IlGruppo Olgiate – Calco durante una delle innumerevoli adunate nazionali:
Una delle recenti attività svolte dal gruppo con la scuola primaria di Olgiate Molgora:
Diverse sono state le gite organizzate negli anni sui luoghi della Grande Guerra, come al Monte Grappa e al Pasubio, ma anche al Tempio della Fraternità di Varzi.
E’ inoltre stato rilevante l’impegno nel corso del tempo del Gruppo nel campo sociale, con donazioni effettuate a favore del Don Gnocchi, dell’Hospice di Airuno e del reparto trasmissioni della Protezione Civile di Lecco, a cui è stato devoluto un pullmino Fiat 238 ristrutturato e dotato di apparecchiature radio, poi successivamente sostituito nel 1995 da un Ducato.
Nel 1988 è stata anche fatta la donazione del Tricolore alle scuole elementari e medie di Olgiate e Calco su disposizione dell’allora ministro della Protezione Civile Zamberletti.
Alcuni membri hanno anche partecipato come volontari a diversi disastri accaduti sul suolo italiano, tra cui l’alluvione del Piemonte e il terremoto del Friuli, occasioni in cui, come ricordato da Panzeri, “usciva il vero spirito alpino: correre ed andare ad aiutare, senza avere a che fare con troppe carte”.
Diario realizzato dai bambini dell’asilo di Casumaro, paese in provincia di Ferrara distrutto dal terremoto:
Nel 2013 è stata inaugurata la Scuola Materna ricostruita dagli Alpini di tutta Italia. In particolare il Gruppo di Calco si è distinto per le donazioni di materiale didattico a favore della scuola, nonché per la pavimentazione dell’area gioco. Gli Alpini ricordano l’episodio ancora oggi con forte commozione, raccontando che alla fine della ricostruzione i bambini avevano imparato le canzoni degli alpini per via dei muratori che lavoravano nel cantiere e che intonavano i canti del Corpo.
Ogni anno la sezione di Calco mette in palio una borsa di studio per un giovane studente, assegnata prima di Natale con la partecipazione della Banda, e prende inoltre parte alla borsa di studio dell’ANA di Lecco istituita in memoria del tenente medico Corrado Pedroni (1911-1985), che viene assegnata ad un ricercatore selezionato tra i candidati presentati da ciascun Gruppo facente parte della Sezione di Lecco. Tale premiazione si è svolta per quest’anno nella serata di sabato 24 marzo a Merate ed è stata come di consuetudine accompagnata dal Coro Grigna.
Diversi sono gli appuntamenti in agenda per i festeggiamenti di 80 anni dalla fondazione del Gruppo:
- sabato 7 aprile si terranno i festeggiamenti per i 95 anni di Bruno de Mori, reduce del fronte greco-albanese che risiede a Calco;
- sabato 14 aprile il concerto del Coro Grigna presso la Chiesa di Calco;
- domenica 15 aprile la sfilata nei comuni di Calco e Olgiate;
-venerdì 27 aprile ci sarà un incontro con i ragazzi delle scuole medie di Olgiate Molgora insieme a Ivan Piazza, responsabile per l’istruzione storica nelle scuole dell’ANA di Lecco, che introdurrà la successiva uscita didattica alla linea Cadorna;
- martedì 17 maggio vi sarà la visita al Forte di Montecchio, luogo cardine della Prima Guerra Mondiale a Colico (LC) sulla linea Cadorna, con gli alunni della scuola media di Olgiate.
- sabato 2 giugno sarà organizzato il concerto con il Coro Brianza alla Cascina Buon Martino di Olgiate Molgora
- domenica 10 giugno si terrà la sfilata con i mezzi storici militari tra il Comune di Calco e il Comune di Olgiate
Oggi sono circa un centinaio i membri, di cui 95 gli Alpini e una decina gli aggregati ed amici. Quest’ultimi rappresentano il futuro della fondazione, le “giovani leve” che verranno e che consentiranno al Gruppo di scrivere ancora un pezzo di storia.
Giulia Melotti Garibaldi