Lomagna-Osnago: il Gruppo Aido punta su un Distretto Meratese e sul sostegno dei giovani
Si è parlato del futuro dell'Aido nell'assemblea di domenica 25 febbraio al centro anziani di Lomagna. Il presidente del Gruppo Lomagna-Osnago Isidoro Galbusera si è confrontato con la situazione attuale e prevede che qualcosa dovrà cambiare. A incidere è la "scelta in Comune", la possibilità di esprimere la propria volontà sulla donazione di organi all'ufficio anagrafe.
Questa funzione è una delle fondanti per l'Aido, che dovrà adeguarsi a questo positivo passo in avanti dell'amministrazione pubblica. «La maggioranza dei nostri soci si iscrive solo per deliberare la propria volontà. Io ritengo che servirebbero meno iscritti, che però si impegnino nelle iniziative promosse dall'associazione». Attualmente sono 243 per Lomagna e 229 per Osnago. In Municipio invece a Lomagna 302 hanno scelto per il sì alla donazione, mentre 91 hanno dichiarato in maniera negativa. A Osnago su 149 scelte registrate non c'è stata alcuna opposizione. Gli obiettivi dell'Aido dovranno essere sempre più volti all'informazione, all'educazione dei cittadini e al supporto della scelta in Comune. A livello provinciale si deve ancora insistere perché in tutti gli sportelli anagrafe venga concesso di iscriversi alla banca dati del donatore. Su 88 Comuni, solo in 38 si sono adeguati a questo passaggio.
Un solo bilancio, un solo organo direttivo, ma la presenza sul territorio garantito dalle iniziative pubbliche e da incontri informali paese per paese tra i soci. Un'ipotesi che non ha trovato contrarietà a Lomagna. L'unica obiezione è che si potrebbe perdere il contatto con le realtà locali.
Questa funzione è una delle fondanti per l'Aido, che dovrà adeguarsi a questo positivo passo in avanti dell'amministrazione pubblica. «La maggioranza dei nostri soci si iscrive solo per deliberare la propria volontà. Io ritengo che servirebbero meno iscritti, che però si impegnino nelle iniziative promosse dall'associazione». Attualmente sono 243 per Lomagna e 229 per Osnago. In Municipio invece a Lomagna 302 hanno scelto per il sì alla donazione, mentre 91 hanno dichiarato in maniera negativa. A Osnago su 149 scelte registrate non c'è stata alcuna opposizione. Gli obiettivi dell'Aido dovranno essere sempre più volti all'informazione, all'educazione dei cittadini e al supporto della scelta in Comune. A livello provinciale si deve ancora insistere perché in tutti gli sportelli anagrafe venga concesso di iscriversi alla banca dati del donatore. Su 88 Comuni, solo in 38 si sono adeguati a questo passaggio.
Il presidente Isidoro Galbusera
Un solo bilancio, un solo organo direttivo, ma la presenza sul territorio garantito dalle iniziative pubbliche e da incontri informali paese per paese tra i soci. Un'ipotesi che non ha trovato contrarietà a Lomagna. L'unica obiezione è che si potrebbe perdere il contatto con le realtà locali.
Marco Pessina