Meteo: da sabato a domenica escursione termica di 15°C. Martedì il giorno più freddo, giovedì è prevista la neve

Le strade ghiacciate questa notte
Gli ultimi giorni dell'inverno meteorologico (che termina il 28 febbraio) si preannunciano scoppiettanti: e la primavera meteorologica potrebbe iniziare con nevicate diffuse. Ma proviamo a capire quanto sta succedendo. Dalla giornata di domenica è iniziato un afflusso di aria fredda e secca continentale che proveniente dalla Siberia tramite la via dell'Est Europa ha investito buona parte del nostro continente, Italia compresa. Il flusso è entrato in Valpadana dalla cosidetta "porta della bora": la massa d'aria gelida e secca ha scalzato la massa d'aria più mite e umida preesistente favorendo lo sviluppo di deboli precipitazioni nevose, più intense, per effetto "stau" sulle zone pedemontane e nella zona del Piemonte.
Le nevicate si sono esaurite nella nottata tra domenica e lunedì, mentre il clou dell'afflusso freddo sarà raggiunto nella giornata di martedì. Pertanto le temperature continueranno a scendere fino a metà settimana, anche se con la ricomparsa del sole si potrebbero fare meno gelide perlomeno nella fase centrale della giornata.
Per avere un'idea dell'intensità dell'afflusso freddo si può verificare il calo di temperatura che si è avvertito dal pomeriggio di sabato, con i dati della stazione meteo di Cernusco. Sabato alla 15.20 la temperatura registrata è stata di ben 11.3°. Già alla mezzanotte tra sabato e domenica si era scesi a 3.5° sopra la zero, mentre alla mezzanotte scorsa la temperatura era già scesa a -3.4°. La discesa è proseguita nella notte nella mattinata di lunedì, alle ore 8.00, sono stati registrati -4.5°.
L'afflusso gelido andrà a cessare verso la metà della settimana, quando dovrebbe giungere una perturbazione atlantica, più mite. Lo scorrimento di aria più mite ed umida sul cuscinetto freddo che nel frattempo si è creato potrebbe portare nevicate ben più intense nella giornata di giovedì e forse anche venerdì, prima della probabile trasformazione in pioggia della neve, perlomeno in pianura. Ma ogni previsione a 4 giorni è già complicata, tanto più in una situazione climatica anomala come quella che stiamo vivendo in questi giorni: per ora l'unica certezza è il freddo intenso dei prossimi giorni.

Giovanni Zardoni - Collaboratore http://www.centrometeolombardo.com
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