ASST Lecco: il dr. Lorenzo Scaccabarozzi, direttore del dipartimento di ''fragilità'' ricevuto da Mattarella
Il Direttore del Dipartimento di Fragilità dell'Asst di Lecco, Gianlorenzo Scaccabarozzi, è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella lo scorso 19 gennaio, al seguito di una delegazione istituzionale e tecnico-scientifica sulle cure palliative.
VIDEO
Nelle vesti di Presidente della Sezione O del Comitato Tecnico-Scientifico del Ministero della Salute, Scaccabarozzi è intervenuto con i Presidenti della Società Italiana di Cure Palliative e della Federazione Cure Palliative mettendo in luce i significativi traguardi sino ad ora raggiunti, tra questi l'istituzione della specifica disciplina di Cure Palliative, che ha riconosciuto la corretta dignità scientifica e professionale a un sapere patrimonio di tutti i paesi più avanzati e l'inserimento delle cure palliative nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza.
Sono stati anche evidenziati gli ambiti su cui è necessario intervenire per ridurre le numerose criticità che ancor oggi si legano al mondo delle Cure Palliative Italiane: tra queste, in particolare, l'aggiornamento degli ordinamenti didattici dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione, l'informazione adeguata al cittadino sulla possibilità di accedere alle strutture della Rete in ospedale, al domicilio, in hospice, la carenza di personale medico che opera in questo ambito di cura e la necessità di un maggiore impegno per finanziare le Reti Locali di Cure Palliative.
Il dr. Gianlorenzo Scaccabarozzi con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
VIDEO
Nelle vesti di Presidente della Sezione O del Comitato Tecnico-Scientifico del Ministero della Salute, Scaccabarozzi è intervenuto con i Presidenti della Società Italiana di Cure Palliative e della Federazione Cure Palliative mettendo in luce i significativi traguardi sino ad ora raggiunti, tra questi l'istituzione della specifica disciplina di Cure Palliative, che ha riconosciuto la corretta dignità scientifica e professionale a un sapere patrimonio di tutti i paesi più avanzati e l'inserimento delle cure palliative nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza.
Sono stati anche evidenziati gli ambiti su cui è necessario intervenire per ridurre le numerose criticità che ancor oggi si legano al mondo delle Cure Palliative Italiane: tra queste, in particolare, l'aggiornamento degli ordinamenti didattici dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione, l'informazione adeguata al cittadino sulla possibilità di accedere alle strutture della Rete in ospedale, al domicilio, in hospice, la carenza di personale medico che opera in questo ambito di cura e la necessità di un maggiore impegno per finanziare le Reti Locali di Cure Palliative.