Codurelli: grazie a Napolitano, una grande giornata

GRAZIE AL PRESIDENTE NAPOLITANO: UNA GRANDE GIORNATA ……E IO C'ERO

18 marzo 2011 Dal Mio Sito www.luciacodurelli.it
Ho partecipato alla celebrazione dei 150 anni dell’unità d’Italia alla Camera dei deputati, un momento di grande emozione. Il Presidente Giorgio Napolitano ha aperto il suo discorso a Montecitorio con un ringraziamento corale “ai tanti che hanno raccolto l’appello a festeggiare e celebrare i 150 anni dell’Italia unita, esprimendo soddisfazione perché ciò esprime che è stato condiviso lo spirito della ricorrenza”. Il Presidente ha ricordato il senso di un federalismo giusto poiché “un’evoluzione in senso federalistico – e non solo nel campo finanziario – potrà garantire maggiore autonomia e responsabilità alle istituzioni regionali e locali, rinnovando e rafforzando le basi dell’unità nazionale. E’ tale rafforzamento, non il suo contrario, l’autentico fine da perseguire”. Poi ha ricordato il legame e il valore della carta costituzionale che “rappresenta tuttora la valida base del nostro vivere comune, offrendo, insieme con un ordinamento riformabile attraverso sforzi condivisi, un corpo di principi e valori in cui tutti possono riconoscersi”. Il Presidente ha guardato anche al futuro: “Reggeremo alle prove che ci attendono, come abbiamo fatto in momenti cruciali del passato, perché disponiamo anche oggi di grandi riserve di risorse morali e umane. Ma ci riusciremo ad una condizione: che operi nuovamente un forte cemento nazionale unitario, non eroso e dissolto da cieche partigianerie, da perdite diffuse del senso del limite e della responsabilità”. Il rapporto con la Chiesa, ha proseguito, è “uno dei punti di forza su cui possiamo far leva per il consolidamento della coesione e dell’unità nazionale”. Napolitano ha ricordato che l’Italia ha sempre voluto garantire “la laicità dello Stato e la libertà religiosa e insieme il graduale superamento di ogni separazione e contrapposizione tra laici e cattolici nella vita sociale e nella vita pubblica”. Si tratta di “un fine e un traguardo perseguiti e pienamente garantiti dalla costituzione repubblicana e proiettatasi sempre di più in un rapporto altamente costruttivo e in una collaborazione per la promozione dell’uomo e il bene del paese, anche attraverso il riconoscimento del ruolo sociale e pubblico della Chiesa cattolica”. Le celebrazioni hanno visto una grande partecipazione e mi auguro rappresentino un momento di rilancio per un Paese che deve ritrovare l’orgoglio e la fiducia attraverso un “nuovo cemento unitario”, come ha ricordato Napolitano.
Grazie Presidente e w l’Italia!
On. Lucia Condurelli (PD)
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.