Santa Maria Hoè: da Caprino Bergamasco viene a festeggiare l’anno la Scuderia Ferrari Club
Gran galà nella serata di sabato 9 dicembre, presso il ristorante Bonanomi di Santa Maria Hoè, con la Scuderia Ferrari Club di Caprino Bergamasco. Nessuna "rossa" però parcheggiata fra le numerose auto di lusso che hanno costeggiato il locale interamente prenotato per l'occasione.
Lo staff del ristorante al completo
Non sono mancati ospiti d'onore tra i quali Umberto Andreoletti, direttore dell'Autodromo di Monza. Ad aprire la serata è stato il giovane presidente Paolo Magni: "Un cordiale saluto di benvenuti a tutti, vi ringrazio per aver aderito alla cena di fine anno. Un particolare ringraziamento va agli sponsor, presenti e non, che ci hanno sostenuto e che continueranno, rendendo possibile la realizzazione dei circa 50 eventi portati a termine l'anno trascorso''.
''Ringrazio tutti i soci che anche quest'anno ci hanno concesso la fiducia arrivando al traguardo dei 1050. È doveroso presentarvi il team, ringraziandoli per il lavoro svolto: Sergio Campana, Luca Lazzaroni, Stefano Visinoni, Vittorio Crippa, Mario Lozza, Luca Filippoli, vicepresidente vicario Claudio Colleoni, tesoriere fondatore Mario Aldo Colombo. E per finire, il componente del consiglio con più nomine: consigliere, presidente onorario e fondatore del club Giulio Carissimi''.
''Ci hanno onorato della loro presenza i presidenti amici Mauro Roccanello da Varese, il coordinatore Lombardia Francesco Carelli, da Lodi, il vice coordinatore Lombardia Giulio Ciceri, da Cernusco sul Naviglio, Ovaldo Vismara, della SFC di Vedano, che quest'anno ha festeggiato i 50 anni dalla sua fondazione. Ringrazio inoltre per la presenza Renato Bissa, presidente onorario e fondatore di SFC di Cologno Al Serio, per noi un maestro, Giuseppe Moscariello, vicepresidente del club di Voghera, in provincia di Pavia".
Francesco di Florio, responsabile marketing MaFra
Ermanno Sordi, produttore orologi Ferrari, premiato durante la cena
Premiazione dell'inviato Formula 1 per Radio Monte Carlo
L'efficiente staff del ristorante ha saputo accogliere le 220 persone presenti con antipasti di prosciutto dolce di Parma, focaccelle con squaquerone e lattuga, carpaccio di pesce spada con julienne di finocchi e arance e grassa di soja e zenzero, cartoccio con tomino allo speck e muffin salati con bacon, montasio e arachidi. I camerieri hanno avuto il loro bel da fare nel servire risotto alla curcuma con zucchine e rigatoni con radicchio e taleggio e il vitello con patate.
Nel corso della serata, per far si che gli ospiti non si annoiassero, sono state organizzate interviste, premiazioni e una lotteria benefica a favore dell'associazione San Martino Onlus con orologi Ferrari e altri gadget del club.
"In genere il "Gran Galà" si svolge al Casinò di San Pellegrino" ha infine spiegato il consigliere, presidente onorario e fondatore del club Giulio Carissimi "ma da quest'anno abbiamo deciso di cambiare location perché la spesa è per noi troppo alta". La cena si è conclusa con il taglio della grossa torta con la quale gli ospiti hanno accompagnato il caffè e gli amari.
Ester Cattaneo