Montevecchia:pranzo solidale per i bambini bielorussi alla Casetta
A distanza di 30 anni dal disastro nucleare di Chernobyl in Ucraina e in Bielorussia si continuano a subire gli effetti della nube tossica. L'associazione diffusa su tutto il territorio nazionale contribuisce a finanziare il soggiorno dei giovani. In Brianza arrivano nel periodo tra il 25 aprile e il 2 giugno. In quel mese e mezzo si inseriscono nella scuola elementare di Paderno d'Adda e partecipano alle iniziative pensate per loro, grazie all'appoggio di una loro maestra e di un'interprete. Solitamente ognuno di loro viene inserito nella stessa famiglia per tre anni di seguito, in modo che la permanenza in Italia abbia un successo maggiore per la loro salute.
È il primo anno che viene organizzata la mangiata a base di cassoeula alla Casetta, anche in virtù della collaborazione con la ProMontevecchia. Collaborazione che proseguirà con la partecipazione ai mercatini natalizi che ci saranno in collina. Altre cene per raccolta fondi vengono programmate nel corso dell'anno, una in particolare in presenza dei bambini bielorussi.
M.P.