Mandic: una Tv per posto letto in dialisi donata dall’Aned
Quando lo scorso anno venne inaugurato all'Ospedale "Mandic" il nuovo reparto di dialisi apparve subito l'opportunità che ciascuno dei 14 posti letto in esso operanti venisse dotato di una postazione televisiva. La TV è uno dei modi per alleviare il disagio dei pazienti che sono costretti a subire tre volte la settimana il trattamento di dialisi rimanendo immobili per almeno quattro ore.
Di questa opportunità si è fatta carico la delegazione di Lecco dell'Aned, Associazione Nazionale Dializzati, non nuova ad iniziative atte a migliorare le condizioni dei pazienti. E' così che è stato deciso di donare all'Ospedale di Merate un impianto completo, con quattordici monitor ed accessori, che entrerà in funzione la prossima settimana. "Avevamo già provveduto a tali impianti a Lecco, a Oggiono nonché ad integrare quello di Bellano donato dagli Alpini locali, per cui ci sembrava più che giusto farci parte attiva anche per Merate" afferma Antonia Sala, rappresentante dell'Aned. L'impegno in termini economici è importante, ma sono già venuti in aiuto la Fondazione della Provincia di Lecco con un contributo significativo ed altre sottoscrizioni, mentre si attendono altri aiuti significativi per garantire la copertura del costo e poter consegnare ufficialmente alla Direzione ospedaliera l'impianto.
Antonia Sala, delegata ANED e l’impianto TV in allestimento al Reparto Dialisi del Mandic
Di questa opportunità si è fatta carico la delegazione di Lecco dell'Aned, Associazione Nazionale Dializzati, non nuova ad iniziative atte a migliorare le condizioni dei pazienti. E' così che è stato deciso di donare all'Ospedale di Merate un impianto completo, con quattordici monitor ed accessori, che entrerà in funzione la prossima settimana. "Avevamo già provveduto a tali impianti a Lecco, a Oggiono nonché ad integrare quello di Bellano donato dagli Alpini locali, per cui ci sembrava più che giusto farci parte attiva anche per Merate" afferma Antonia Sala, rappresentante dell'Aned. L'impegno in termini economici è importante, ma sono già venuti in aiuto la Fondazione della Provincia di Lecco con un contributo significativo ed altre sottoscrizioni, mentre si attendono altri aiuti significativi per garantire la copertura del costo e poter consegnare ufficialmente alla Direzione ospedaliera l'impianto.
