Merate: con la Semina la presentazione del libro del dr. Sacchini

Sabato 14 alle ore 20:45 in aula magna presso gli Istituti Agnesi e Viganò (via De' Lodovichi 10) a Merate, il Dott. Virgilio Sacchini parlerà del suo impegno nella ricerca e nella cura per combattere il tumore.

Professore Ordinario in Chirurgia Generale Università degli Studi di Milano Direttore Programma Senologia, Istituto Europeo di Oncologia Milano Direttore Divisione di Chirurgia Senologica, Istituto Europeo di Oncologia Milano

Il titolo della serata è tratto dall'ultimo libro: "ANDRA' TUTTO BENE" STORIE DI CORAGGIO, TRA MEDICINA E VITA".

Il 14 si tratteranno delle tematiche della cura e della ricerca, come raccontato nel libro al quale ha contribuito il giornalista Sergio Perego.

La serata sarà coordinata dal libraio di Merate Tommaso Meschi.

"ANDRA' TUTTO BENE" STORIE DI CORAGGIO, TRA MEDICINA E VITA". "Andrà tutto bene" è il diario sincero e appassionato di un medico e di un uomo che fotografa con lucidità le contraddizioni e i conflitti del nostro tempo. E che ci aiuta a guardare al futuro, alle nostre fragilità e sofferenze con fiducia e coraggio. solo così potremo vincere. "Per combattere il tumore si possono percorrere più strade, tra loro diverse, perché diverso è ogni paziente che incontriamo. un medico non dovrebbe mai dimenticare che ogni persona è unica"
VIRGILIO SACCHINI (DIR. IEO MILANO-CHIRURGO- SCRITTORE)    
SERGIO PEREGO (GIORNALISTA-SCRITTORE)

Quella contro il cancro non è mai stata, né sarà mai, una guerra facile. L'avversario da combattere, l'"imperatore di tutti i mali", sembra avere risorse inesauribili. Appena crediamo di averlo sconfitto, rialza la testa, muta sembianza, rimescola le carte. Eppure tante battaglie sono già state vinte: oggi, grazie alla diagnosi precoce e alla prevenzione, parecchi tumori sono diventati curabili. Altri possono essere gestiti dal paziente come una malattia cronica. Non dobbiamo però abbassare la guardia. La vittoria è ancora lontana. Ma arriverà. Ne è convinto Virgilio Sacchini che, dopo essere stato assistente di Umberto Veronesi all'Istituto dei Tumori di Milano, dal 2000 fa parte dell'équipe di senologia del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York. Oltre che all'aspetto clinico e scientifico della malattia, Sacchini ha sempre guardato con attenzione anche ai risvolti umani di quello che Susan Sontag chiamava "il lato notturno della vita". Sa che ogni paziente rappresenta una storia a sé. Che, prima di tutto, è una persona. In "Andrà tutto bene" ripercorre le tante esperienze vissute nel corso della sua lunga esperienza di medico e di chirurgo. Incontri e biografie che non ha voluto dimenticare. C'è il soldato americano Frank che, pur di non ripiombare nell'inferno delle missioni di guerra in medio oriente, si ostina a credere di essersi ammalato di cancro. C'è Valery, che ripete di non volersi curare ma, forse, è soltanto il suo modo per chiedere aiuto. C'è la psicologa Paulette, che mette la sua malattia al centro di tutto e intraprende con entusiasmo il viaggio verso la guarigione. Sì, perché "nei momenti difficili" ci ricorda l'autore, "anche chi si ritiene debole può trovare risorse che nemmeno lui riteneva di possedere. Insomma, contrariamente a quanto Manzoni metteva in bocca al pavido don Abbondio, il coraggio uno 'se lo può dare'. Eccome". In questo libro Sacchini racconta anche molto di sé, le amicizie e i luoghi della sua infanzia, gli anni di studio e di formazione, l'avventura professionale in America, ma soprattutto ci illustra le ultime frontiere della ricerca sul cancro, le terapie più innovative, i farmaci più promettenti. "Andrà tutto bene" è il diario sincero e appassionato di un medico e di un uomo che fotografa con lucidità le contraddizioni e i conflitti del nostro tempo. E che ci aiuta a guardare al futuro, alle nostre fragilità e sofferenze con fiducia e coraggio. Solo così potremo vincere.

Associazioni correlate

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.