CDD/1: la Regione ritiene importanti i 15 posti. Stiamo lavorando per ottenerli
Mauro Piazza e Daniele Nava
L'ATS della Brianza ha attivato le interlocuzioni necessarie con i competenti uffici regionali, individuando anche le coperture economiche nel bilancio.
Questo è quanto si sta facendo, di comune accordo con gli Enti Locali, cui era nota sin dall'inizio la necessità di procedere per gradi al fine di realizzare l'obiettivo. L'iter è ancora in corso, richiederà tempo, per raggiungere i 15 posti aggiuntivi che non solo i Comuni, ma anche Regione e ATS, ritengono importanti e necessari per il territorio. Nel frattempo l'ATS ha erogato voucher a favore delle famiglie, a parziale sostegno dei costi sostenuti. L'accreditamento delle strutture fa parte di una programmazione regionale che permette la sostenibilità del sistema, per questo non è possibile che ciascuna ATS si muova liberamente sul proprio territorio. Inoltre, nella stessa area, si sta lavorando alla progettazione di un Presidio Socio Sanitario Territoriale e questo intervento, che coinvolgerà altri soggetti, consentirà di valorizzare adeguatamente anche questo percorso.
Rinnoviamo l'impegno a lavorare affinché, nella prossima definizione delle Regole per la gestione del 2018, si possa procedere nella direzione auspicata; così come rinnoviamo la disponibilità a incontrare e a confrontarci con quanti necessitassero di chiarimenti, a partire dall'ex sindaco di Viganò Renato Ghezzi.
Daniele Nava, sottosegretario (e non consigliere) di Regione Lombardia - Mauro Piazza, consigliere di Regione Lombardia