CDD/2: l’ATS è impegnata a rispondere al meglio ad una nuova modalità di gestione

Il direttore dell'ATS Brianza Massimo Giupponi
In merito all' articolo "Centro diurno disabili: Lombardia e ATS inadempienti, atteso da 1 anno l'accredito di 15 posti su 30. Appello ai regionali" vorremmo fare alcune precisazioni.
La DGR 6832/17 ha trasferito alle ATS le competenze, prima assegnate alle Provincie, relative all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale.

L'ATS della Brianza ha messo in campo diverse azioni per affrontare al meglio la nuova gestione, mantenendo uno stretto contatto con gli Uffici di Piano, l'Ufficio Scolastico Regionale, gli enti coinvolti nella gestione degli interventi e le famiglie.

Nel mese di agosto sono state inviate a tutte le famiglie che nell'anno scolastico 2016/2017 erano beneficiare degli interventi di inclusione scolastica una lettera, informandole del cambiamento (250 comunicazioni).
Si è inoltre provveduto ad emanare un avviso per la definizione degli elenchi dei soggetti qualificati allo svolgimento delle attività (sezione A per la disabilità uditiva e sezione B per la disabilità visiva) con successiva deliberazione n.492 in data 5 settembre è stato approvato e pubblicato sul sito istituzionale l'elenco dei soggetti qualificati allo svolgimento degli interventi di inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale.

Il sistema informatico su cui si poggia la richiesta di intervento è in fase di implementazione da parte di Regione Lombardia.

Alla data del 28 settembre sono state caricate (sul portale regionale) dalle Amministrazioni Comunali 209 richieste di assistenza alla comunicazione.

Tutte le richieste sono state valutate e sono state inviate 149 lettere alle famiglie per permettere la scelta dell'ente qualificato alla gestione degli interventi.

Solo 78 famiglie hanno scelto l'ente di riferimento.

Tutte le richieste di presa in carico promosse dagli enti (48 ad oggi) sono state autorizzate ed è possibile per gli enti attivare gli interventi, anche in attesa della definizione di un piano individuale definitivo.
Nel territorio della provincia di Lecco la situazione è così rappresentata:

sono state caricate, da parte delle Amministrazioni Comunali, sul sistema informatico 51 richieste, su una stima di 67.

11 richieste hanno la necessità di integrazione documentale già richiesta alle Amministrazioni Comunali.
40 famiglie hanno avuto una risposta positiva e sono state invitate a scegliere l'ente di riferimento.
16 famiglie hanno comunicato la scelta dell'ente e 11 richieste di presa in carico da parte di Retesalute sono state autorizzate.

La tempistica di autorizzazione da parte di ATS nelle diverse fasi avviene in tempi ristretti.
La nostra Agenzia sta cercando quindi di rispondere al meglio ad una nuova modalità di gestione che, inevitabilmente, può aver portato a qualche ritardo. Tuttavia va specificato che anche negli anni precedenti, pur avendo effettuato la programmazione per tempo, gli interventi non sono partiti in modo tempestivo con l'inizio della scuola.

Gli uffici competenti sono sempre a completa disposizione delle famiglie, degli enti e dei Comuni per qualsiasi chiarimento.

ATS BRIANZA
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