Brivio: Giovanni Pozzoni terzo ai mondiali di 4X. E' il primo italiano a salire sul podio

Il podio: Giovanni è il primo sulla destra
(foto AlexLuise.com)


E' una medaglia di bronzo che vale quanto una vittoria piena quella conquistata nei giorni scorsi in Val di Sole dal briviese Giovanni Pozzoni in sella alla sua due ruote da Four Cross (4X) ai Mondiali di Mountain Bike 2017: il 21enne è infatti il primo italiano a calcare il podio iridato dall'introduzione di questa particolare disciplina. "La gara è andata bene ma non mi aspettavo questo risultato" il commento del campione di casa in paese, tesserato per la società orobica Le Marmotte Loreto, giardiniere a tempo pieno e sportivo non appena possibile. "Mi preparo purtroppo poco" racconta infatti. "Un po' per via del lavoro, un po' per mancanza di piste o posti adatti in zona. La più vicina è proprio quella della Val di Sole, a tre ore di macchina da Brivio: non propriamente comoda. Mi alleno però molto sulle piste da BMX e faccio anche Down Hill: sono due attività che per certi versi mi completano" ha aggiunto, ricordando di aver già centrato, due anni fa, un sesto posto al mondiale e prima ancora, nel 2013, un argento agli Europei dopo aver vinto diversi titoli nazionali. Non male dopo 7 anni dalla prima discesa.


"Quest'anno sono arrivato quarto agli italiani ma paradossalmente ho ottenuto un piazzamento migliore in Trentino", nella gara più importante della stagione, dunque. "E' andata davvero per il meglio: non ho rimpianti. Prima della partenza non potevo desiderare di meglio. Gli altri due erano andati molto più forte di me già in qualificazione: inarrivabili". Si tratta, per la cronaca, dallo svedese Felix Beckeman e del francese Quentin Derbier, rispettivamente campione e vicecampione mondiale.


Ancora aperta, invece, la stagione del Down Hill: "per ora è andata bene e sono soddisfatto ma aspettiamo la fine" afferma Giovanni, senza sbilanciarsi. Del resto, gli atleti, lo sanno benissimo: ogni gara è a sé e basta poco per "cadere" o "svettare", come fatto in Trentino dal briviese.
A. M.
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