Assemblea annuale dei soci di ''Io per Osnago''. Il servizio trasporti migliora col nuovo mezzo
Sabato pomeriggio si è riunita l'assemblea annuale di "Io per Osnago" per fare il punto della situazione e presentare il bilancio economico. Era presente anche l'assessore ai Servizi sociali di Osnago Diana Maggioni, anche socia del gruppo di volontari.
L'associazione svolge diverse funzioni nel campo appunto del sociale. «Devo ringraziare il sodalizio - ha dichiarato l'assessore Maggioni - che riesce a garantire gli spostamenti dei soggetti con difficoltà. Se non ci fosse, il Comune dovrebbe sopperire alle esigenze in modo più oneroso». Oltre che il trasporto, "Io per Osnago" garantisce una scuola di italiano per adulti stranieri da 25 anni a questa parte. Durante la classica cena etnica che si svolgerà sabato 17 giugno coglierà l'occasione per celebrare questo importante traguardo.
Stanno diminuendo i volontari che decidono di dedicare del tempo per l'insegnamento. Il presidente Claudio Caglio ha tuttavia rassicurato: «Abbiamo avviato un confronto con il Provveditorato e Rete Salute per individuare delle risorse nel caso in cui la disponibilità dei volontari non fosse più sufficiente». Va a gonfie vele il trasporto sociale che quest'anno può contare su un nuovo veicolo. Sono in tutto quattro, guidati da 33 autisti. Complessivamente sono 45 le persone impegnate in questo settore. Giornalmente svolgono servizi fissi, garantendo gli spostamenti di 17 utenti verso le strutture scolastiche, le cooperative sociali, le RSA, i centri diurni, eccetera. Poi ci sono i servizi extra una tantum. Nello scorso anno sono stati svolti 7.885 viaggi per un totale di 51.905 km. Citando il bilancio la segretaria Franca Maria Perego ha stimato il costo del carburante intorno ai 5 mila euro.
Sommando i risparmi delle annate precedenti l'avanzo di gestione è di 27 mila euro, che garantisce una certa tranquillità, nel caso in cui si dovesse far fronte ad una spesa improvvisa causata per esempio dalla sostituzione di un mezzo di trasporto. Tutti questi servizi che compiono i volontari sono possibili in virtù di convenzioni tra l'amministrazione comunale e l'associazione.
Il presidente Claudio Caglio
La segretaria Franca Maria Perego
L'associazione svolge diverse funzioni nel campo appunto del sociale. «Devo ringraziare il sodalizio - ha dichiarato l'assessore Maggioni - che riesce a garantire gli spostamenti dei soggetti con difficoltà. Se non ci fosse, il Comune dovrebbe sopperire alle esigenze in modo più oneroso». Oltre che il trasporto, "Io per Osnago" garantisce una scuola di italiano per adulti stranieri da 25 anni a questa parte. Durante la classica cena etnica che si svolgerà sabato 17 giugno coglierà l'occasione per celebrare questo importante traguardo.
La vice presidente e coordinatrice trasporti Ernesta Brivio
Stanno diminuendo i volontari che decidono di dedicare del tempo per l'insegnamento. Il presidente Claudio Caglio ha tuttavia rassicurato: «Abbiamo avviato un confronto con il Provveditorato e Rete Salute per individuare delle risorse nel caso in cui la disponibilità dei volontari non fosse più sufficiente». Va a gonfie vele il trasporto sociale che quest'anno può contare su un nuovo veicolo. Sono in tutto quattro, guidati da 33 autisti. Complessivamente sono 45 le persone impegnate in questo settore. Giornalmente svolgono servizi fissi, garantendo gli spostamenti di 17 utenti verso le strutture scolastiche, le cooperative sociali, le RSA, i centri diurni, eccetera. Poi ci sono i servizi extra una tantum. Nello scorso anno sono stati svolti 7.885 viaggi per un totale di 51.905 km. Citando il bilancio la segretaria Franca Maria Perego ha stimato il costo del carburante intorno ai 5 mila euro.
Franca Maria Perego, Claudio Caglio, Ernesta Brivio, Doriano Zonari, Alfredo Casiraghi
Sommando i risparmi delle annate precedenti l'avanzo di gestione è di 27 mila euro, che garantisce una certa tranquillità, nel caso in cui si dovesse far fronte ad una spesa improvvisa causata per esempio dalla sostituzione di un mezzo di trasporto. Tutti questi servizi che compiono i volontari sono possibili in virtù di convenzioni tra l'amministrazione comunale e l'associazione.
Marco Pessina