Mandic: nominato un perito per l'autopsia sul corpo dell'uomo morto nel parcheggio
Sarà eseguita domani, alle ore 14, l'autopsia sul corpo di Giovanni Battista Decimo l'uomo di 71 anni residente a Caprino rinvenuto morto nella sua autovettura parcheggiata nell'area sosta del Mandic.
L'ASST ha nominato un perito di parte, con particolari competenze sulla parte di otorinolaringoiatria e relativa strumentazione, che dovrà far luce sulle cause dell'improvviso decesso, avvenuto una ventina di minuti dopo le dimissioni dal pronto soccorso. Decimo, infatti, nella serata di venerdì 3 marzo, poco dopo le 20 si era presentato all'accettazione del PS poiché la valvola fonatoria, posizionata a seguito di una tracheostomia, gli procurava fastidio e aveva quindi necessità di un intervento medico. Accolto dal personale del reparto l'uomo aveva atteso l'arrivo di un otorinolaringoiatra reperibile che, una volta arrivato in ospedale, aveva provveduto a dargli sollievo. Poco dopo le 22 per il 71enne erano state espletate le pratiche di dimissioni e Decimo aveva raggiunto la sua autovettura, ferma a nemmeno un centinaio di metri dall'ingresso del PS. Tempo mezz'ora e una donna che aveva parcheggiato poco distante si è accorta dell'uomo riverso nell'abitacolo e ha lanciato l'allarme. Il personale del 118 si è subito precipitato ma i tentativi di rianimarlo sono risultati vani e ne è stato constatato il decesso. L'esame autoptico disposto per domani dovrà far luce sulle cause dell'improvvisa morte, chiarire se ci siano eventuali correlazioni tra l'intervento sulla valvola fonatoria e quanto accaduto oppure se si sia trattato di un evento inevitabile quanto imprevedibile.
L'area parcheggio interna al Mandic
L'ASST ha nominato un perito di parte, con particolari competenze sulla parte di otorinolaringoiatria e relativa strumentazione, che dovrà far luce sulle cause dell'improvviso decesso, avvenuto una ventina di minuti dopo le dimissioni dal pronto soccorso. Decimo, infatti, nella serata di venerdì 3 marzo, poco dopo le 20 si era presentato all'accettazione del PS poiché la valvola fonatoria, posizionata a seguito di una tracheostomia, gli procurava fastidio e aveva quindi necessità di un intervento medico. Accolto dal personale del reparto l'uomo aveva atteso l'arrivo di un otorinolaringoiatra reperibile che, una volta arrivato in ospedale, aveva provveduto a dargli sollievo. Poco dopo le 22 per il 71enne erano state espletate le pratiche di dimissioni e Decimo aveva raggiunto la sua autovettura, ferma a nemmeno un centinaio di metri dall'ingresso del PS. Tempo mezz'ora e una donna che aveva parcheggiato poco distante si è accorta dell'uomo riverso nell'abitacolo e ha lanciato l'allarme. Il personale del 118 si è subito precipitato ma i tentativi di rianimarlo sono risultati vani e ne è stato constatato il decesso. L'esame autoptico disposto per domani dovrà far luce sulle cause dell'improvvisa morte, chiarire se ci siano eventuali correlazioni tra l'intervento sulla valvola fonatoria e quanto accaduto oppure se si sia trattato di un evento inevitabile quanto imprevedibile.
S.V.