Merate: questa sera con l'ASST si parla di meningite
Si svolgerà questa sera alle ore 21 nell'auditorium di Palazzo Tettamanti a Merate l'incontro organizzato dall'ASST dal titolo
"Meningite, tra allarmismi e verità. Indicazioni per la vaccinazione".
Interverranno Flavia Pirola, Direttore Sanitario dell'ASST di Lecco, Paolo Bonfanti, Primario delle Malattie Infettive, Maria Nigro e Paolo Gulisano del Servizio Vaccinazioni dell'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale lecchese.
La serata sarà l'occasione per discutere e comprendere i benefici e gli effetti della vaccinazione antimeningococcica oltre che conoscere le fasce di popolazione per le quali il vaccino è realmente consigliato. L'incontro ha l'obiettivo di fornire a tutti i cittadini informazioni scientificamente fondate sui sintomi della meningite, sulla sua prevenzione e sul vaccino offerto, facendo il punto su questa patologia. "Ci auguriamo, come a Lecco, una forte e buona partecipazione - spiega Bonfanti - perché anche questa sarà una ulteriore occasione per conoscere meglio tutti gli aspetti di questa malattia. Solo attraverso una conoscenza approfondita della materia si possono adottare le opportune contromisure".
"Meningite, tra allarmismi e verità. Indicazioni per la vaccinazione".
Interverranno Flavia Pirola, Direttore Sanitario dell'ASST di Lecco, Paolo Bonfanti, Primario delle Malattie Infettive, Maria Nigro e Paolo Gulisano del Servizio Vaccinazioni dell'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale lecchese.
La serata sarà l'occasione per discutere e comprendere i benefici e gli effetti della vaccinazione antimeningococcica oltre che conoscere le fasce di popolazione per le quali il vaccino è realmente consigliato. L'incontro ha l'obiettivo di fornire a tutti i cittadini informazioni scientificamente fondate sui sintomi della meningite, sulla sua prevenzione e sul vaccino offerto, facendo il punto su questa patologia. "Ci auguriamo, come a Lecco, una forte e buona partecipazione - spiega Bonfanti - perché anche questa sarà una ulteriore occasione per conoscere meglio tutti gli aspetti di questa malattia. Solo attraverso una conoscenza approfondita della materia si possono adottare le opportune contromisure".
