Pneumologia dall'Inrca al Mandic: i sindaci scrivono una lettera all'assessore regionale Gallera per ''spingere'' sul trasferimento

L'Inrca di Casatenovo
Una lettera di ringraziamento per il sostegno espresso durante l'incontro avvenuto presso l'ospedale Mandic nelle scorse settimane, chiedendogli altresì ad attivarsi ulteriormente per favorire un accordo finale tra i soggetti coinvolti.
E' quella che hanno inviato all'assessore regionale Giulio Gallera - e per conoscenza ai d.g. di ATS, ASST e INRCA - Adele Gatti, presidente dell'ambito distrettuale meratese, insieme ai sindaci Andrea Massironi di Merate e Filippo Galbiati di Casatenovo.
Tema della missiva il trasferimento all'interno del presidio ospedaliero meratese, dell'unità complessa di pneumologia dall'Inrca di Casatenovo. Un'operazione di cui si parla da anni ormai, che consentirebbe di unificare in un'unica sede presso l'ospedale Mandic tutte le attività riguardanti l'acuzie. Nonostante i lavori realizzati - e le ingenti risorse regionali investite - per consentire al quinto piano del Mandic di ospitare la pneumologia, il trasferimento non si è ancora attuato.
Era stato lo stesso Gallera, durante l'incontro avuto a Merate, a ribadire la necessità di riorganizzare il rapporto tra Inrca e Mandic, ottimizzando entrambi i presidi per renderli più coerenti con quanto previsto dalla nuova riforma sanitaria.
''Oggi svolge una attività per acuti non nel pieno delle sue potenzialità - aveva dichiarato l'assessore regionale riferendosi all'Inrca - in uno spazio che non è idoneo. Ci sono un'interlocuzione, un dialogo e una proposta fatta
L'assessore Giulio Gallera
all'Inrca che è di trasformare Casatenovo pienamente in un POT (Presidio Ospedaliero Territoriale) collocando lì solo i letti di subacuti, di cure intermedie insieme a dei poliambulatori e trasferire i letti per acuti al quinto piano del Mandic che è vuoto e che noi potremmo anche riempire in altro modo ma che può essere coerentemente con delle attività del presidio ospedaliero di Lecco ma che troverebbe piena attuazione con Inrca. Questa è la proposta finale all'Inrca. Sono vent'anni che c'è questo problema. Siamo arrivati a una proposta che o si chiude o che per noi porrà scelte di carattere diverso. Il quinto piano vuoto non ha più senso quindi o si chiude questo tipo di collaborazione o si deciderà per altro''.

Secondo i sindaci del meratese-casatese, al Mandic il reparto di Pneumologia sarebbe allocato in uno spazio con tutti i requisiti di sicurezza e qualità. ''L'accordo - scrivono i sindaci - consentirebbe di valorizzare ulteriormente l'importante ruolo dell'Inrca nell'Ambito meratese e le competenze professionali dell'Istituto in ordine al campo pneumologico, competenze che rappresentano un valore aggiunto per il territorio. Si potrebbe inoltre valutare l'eventuale riqualificazione in un P.O.T. della struttura attuale di Monteregio Casatenovo, con la possibilità di collegarlo ad un PreSST territoriale, per così avviare un percorso di presa in carico dei propri cittadini (si è evidenziato in questi anni un aumento della popolazione anziana di oltre 1.200 residenti ed un ampliarsi della fascia di persone affette da patologie croniche)''.
La missiva si conclude con l'invito a Regione Lombardia affinchè l'ente, attraverso gli organi competenti, attui una scelta per favorire un accordo in questa ottica con tutti i soggetti coinvolti: le direzione dell'INRCA, dell'ASST di Lecco e dell'ATS Brianza, per concretizzare così un percorso che da troppo tempo attende una soluzione positiva.

Di seguito la lettera inviata all'assessore Gallera e per conoscenza ai dg di ATS, ASST e INRCA:

 

 

All’Assessore Regionale Welfare
Giulio Gallera

P.c
Direzione Generale ATS
Dr. Massimo Giupponi
Direzione Generale ASST Lecco
Dr. Stefano Manfredi
Direzione Generale INRCA
Dr. Gianni Genga


 

Oggetto: Trasferimento dal presidio INRCA  di Casatenovo all’Ospedale  S.L. Mandic dell’Unità complessa di Pneumologia.
In qualità di Presidente dell’Ambito Distrettuale di Merate e di Sindaci dei Comuni sedi dei presidi ospedalieri dell'INRCA di Casatenovo e del Mandic di Merate, vorremmo ringraziarLa per il Suo sostegno, espresso nell’incontro del gennaio scorso, alla richiesta, più volte avanzata in questi anni e sostenuta da tutti i Sindaci del nostro territorio, di unificare in un’unica sede presso l’ospedale Mandic di Merate tutte le attività riguardanti l’acuzie.
In particolare con il trasferimento dell’unità complessa di Pneumologia, oggi operante presso la sede INRCA di Casatenovo, si permetterebbe all’Ambito meratese di migliorare ulteriormente il livello diagnosticoclinico e di assistenza per i propri cittadini con patologie di natura respiratoria, in quanto:
• il reparto di Pneumologia sarebbe allocato in uno spazio con tutti i requisiti di sicurezza e qualità in quanto recentemente ristrutturato grazie ad un finanziamento regionale;
• l’accordo consentirebbe di valorizzare ulteriormente l’importante ruolo dell’INRCA nell’Ambito meratese e le competenze professionali dell’Istituto in ordine al campo pneumologico, competenze che rappresentano un valore aggiunto per il territorio;
• si potrebbe inoltre valutare l’eventuale riqualificazione in un P.O.T. della struttura attuale di Monteregio Casatenovo, con la possibilità di collegarlo ad un PreSST territoriale, per così avviare un percorso di presa in carico dei propri cittadini (si è evidenziato in questi anni un aumento della popolazione anziana di oltre 1.200 residenti ed un ampliarsi della fascia di persone affette da patologie croniche).
 Per tutte queste motivazioni, riteniamo sia fondamentale che la stessa Regione Lombardia, attraverso gli organi competenti, attui una scelta per favorire un accordo in questa ottica con le Direzione dell’INRCA, dell’ASST di Lecco e dell’ATS Brianza, percorso che da troppo tempo attende una soluzione positiva.
 Considerato quindi che l’esito di questa decisione sarebbe altresì un primo processo concreto di attuazione della recente Legge Regionale di riforma socio-sanitaria 23/2015, come territorio ci rendiamo disponibili a studiare percorsi di integrazione con il settore sociale che, per legge, rimane di competenza dei Comuni.
 In attesa di un Suo gradito riscontro, porgiamo i nostri più distinti saluti.

 

Adele Gatti - Sindaco di Airuno, Presidente dell’Ambito Distrettuale di Merate
F.to Andrea Massironi – Sindaco di Merate
Filippo Galbiati - Sindaco di Casatenovo

 

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