In memoria di Francesco Pischedda
La notizia della tragica scomparsa dell'agente Francesco Pischedda, caduto nell'adempimento del proprio dovere, suscita in me profondo dolore e viva costernazione.
Desidero quindi rendere omaggio a questo uomo generoso, già insignito, in passato, di un attestato di lode a riconoscimento di una eccezionale dedizione al proprio lavoro di Poliziotto. Un uomo che, consapevolmente e quotidianamente, sapeva mettersi al servizio di tutti noi con umiltà e spirito di sacrificio, garantendoci sicurezza e protezione. Esprimo inoltre tutta la mia vicinanza e i sensi di un sincero cordoglio alla giovane moglie, alla famiglia e a tutti gli Agenti della Polizia Stradale i quali, oltre che un collega, hanno perso un amico. Come padre, più di tutto, il mio pensiero va poi alla figlia di pochi mesi che non vedrà più tornare a casa il proprio eroico papà. In qualità di rappresentante delle Istituzioni, infine, non mancherò di onorare la memoria dell'Agente Pischedda impegnandomi, nelle dovute sedi, affinché alle nostre Forze dell'Ordine sia sempre più garantito il giusto e doveroso riconoscimento che spetta loro.
Desidero quindi rendere omaggio a questo uomo generoso, già insignito, in passato, di un attestato di lode a riconoscimento di una eccezionale dedizione al proprio lavoro di Poliziotto. Un uomo che, consapevolmente e quotidianamente, sapeva mettersi al servizio di tutti noi con umiltà e spirito di sacrificio, garantendoci sicurezza e protezione. Esprimo inoltre tutta la mia vicinanza e i sensi di un sincero cordoglio alla giovane moglie, alla famiglia e a tutti gli Agenti della Polizia Stradale i quali, oltre che un collega, hanno perso un amico. Come padre, più di tutto, il mio pensiero va poi alla figlia di pochi mesi che non vedrà più tornare a casa il proprio eroico papà. In qualità di rappresentante delle Istituzioni, infine, non mancherò di onorare la memoria dell'Agente Pischedda impegnandomi, nelle dovute sedi, affinché alle nostre Forze dell'Ordine sia sempre più garantito il giusto e doveroso riconoscimento che spetta loro.
On. Gian Mario Fragomeli