Brivio: l'arte del liutaio nella storia di passione e studio di Francesco De Gregorio
Quando si ascolta l'esecuzione strumentale di un brano musicale si tende a valutare, apprezzare e stimare chi suona, e quasi mai chi ha prodotto lo strumento. Francesco De Gregorio (l'ultima "o" non è muta, ndr) è un giovane liutaio di 27 anni che da otto anni costruisce e restaura strumenti a corda. Da un anno e mezzo a quattro passi dalle sponde del fiume Adda a Brivio, in via Fossa Castello, ha aperto un laboratorio personale.
Domenica pomeriggio del 15 gennaio si è fatto conoscere al pubblico presso la sede della Pro Loco del paese, spiegando agli incuriositi visitatori in cosa consiste il suo lavoro. Che avviene lontano dalle luci del palcoscenico, in silenzio e con l'umiltà dell'artigiano che associa l'impiego di attrezzature e materie prime di qualità alla precisione della manodopera. È un mestiere per cui il tempo si dilata, sia per l'antica tradizione sia per la durata della lavorazione. Lui si è specializzato nelle chitarre classica e flamenca. In un anno ne produce all'incirca una decina. Solo la fase di verniciatura, che consiste in diverse passate di gommalacca, può durare un mese. «
Francesco De Gregorio
Domenica pomeriggio del 15 gennaio si è fatto conoscere al pubblico presso la sede della Pro Loco del paese, spiegando agli incuriositi visitatori in cosa consiste il suo lavoro. Che avviene lontano dalle luci del palcoscenico, in silenzio e con l'umiltà dell'artigiano che associa l'impiego di attrezzature e materie prime di qualità alla precisione della manodopera. È un mestiere per cui il tempo si dilata, sia per l'antica tradizione sia per la durata della lavorazione. Lui si è specializzato nelle chitarre classica e flamenca. In un anno ne produce all'incirca una decina. Solo la fase di verniciatura, che consiste in diverse passate di gommalacca, può durare un mese. «
Marco Pessina