Mandic: anche in ospedale è Natale. Una carrellata di presepi realizzati nei reparti

Il presepe in portineria

La prima natività che accoglie chi varca l'ingresso del Mandic è quella realizzata dal personale della portineria che ogni anno su un tavolino, sotto un ramo di pino e su un manto di corteccia, pone le statuine del presepe, uomini e animali, che adoranti si rivolgono verso la grotta dove nasce Gesù.

Il bambinello nella sala di attesa della portineria


Avviandosi poi verso la hall si incontrano le figure a misura reale che, posizionate nello spicchio di verde prima dell'ingresso, augurano buon Natale.


E infine si entra nei reparti del presidio ospedaliero meratese dove, ciascuno secondo le disponibilità di chi si impegna a realizzarlo, dà all'utenza, al personale che vi lavora e alle famiglie in visita, un segno di queste festività natalizie.

La Natività nel corridoio della Direzione e in Pronto soccorso

Nel corridoio della direzione il presepe è posizionato a terra su un manto erboso, appoggiato a una parete con un cielo stellato, ed è formato da statue in gesso bianche.
Al Pronto Soccorso, vicino all'ingresso dello studio dei medici, una semplice capanna in legno sormontata da un'enorme stella cometa, racchiude l'intimità della Sacra famiglia, fatta da statuine in gesso colorate, dipinte a mano.

La Sacra Famiglia in Ortopedia e in Ostetricia

Salendo ai piani superiori, si trova il presepe dell'ortopedia, giù nella sala televisione, in un angolo vicino al calorifero: ci sono i pastori, gli angeli, le pecorelle. Tutti al cospetto di Gesù Bambino.
Quello in ostetricia stupisce per la sua grandezza e per l'ingegnosità con cui vengono ogni anno ricostituiti i particolari della vita che scorre attorno alla grotta di Betlemme. L'imponente "quadretto" occupa parte della sala da pranzo delle neo mamme e fa loro compagnia raccontando la magia di questi giorni, tanto lieti e a volte anche tanto travagliati.

Il presepe in Medicina B

Il presepe in Medicina generale

In Rianimazione un elegante presepe è posto proprio all'ingresso, dove c'è il locale per i visitatori: un tavolino ad angolo sorregge la Sacra Famiglia, il bue, l'asinello e le pecore.

L'angolo della Rianimazione


Nelle due ale della Medicina la ricostruzione é stata fatta nel salottino dove i pazienti si intrattengono davanti al televisore, per i pasti o con i parenti. Su un mobile, sotto lo sguardo di Santa Teresa di Calcutta, la Santa dei poveri, tante figure bianche, come in processione si protendono per vedere il mistero del Re nato in una grotta. Nell'altro reparto, invece, il presepe è quello tradizionale con tante capanne e casette, arroccato su una montagna con al centro la grotta.

La Sacra Famiglia in Cardiologia e il bambino Gesù in Neurologia


Essenziale il segno in Cardiologia con Maria, Giuseppe, il bambinello, il bue e l'asino. Una stella di Natale, invece, sul tavolino della Neurologia accanto a una mangiatoia con il "festeggiato".
All'ingresso del laboratorio analisi c'è una grotta con tante pecorelle e due alberi spruzzati di neve mentre in dialisi tante lucine colorate punteggiano il manto di muschio che avvolge i tanti personaggi del presepe realizzato nel corridoio.

La capanna nel laboratorio analisi e la ricostruzione in dialisi

Maestose infine le Natività realizzate in chiesa: quella più moderna su pannelli colorati alla destra di chi entra, e quella tradizionale, grande a occupare tutta la parete di sinistra con il cielo dal blu intenso, le montagne, i personaggi del mondo contadino e al centro di tutto la Sacra Famiglia.

Il presepe in chiesa

Tanti modi per raccontare il Natale, sia a chi vi lavora sia a chi l'ospedale lo vive da paziente e quindi in un momento di sofferenza, e per ricordare il significato di questi giorni regalando dove possibile un pizzico di serenità.
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.