Merate: ''P. S.'' al collasso. Evitare accessi non indispensabili
Alle 19 situazione fuori controllo al Pronto soccorso di Merate. Per mantenere l'attesa entro limiti civili sono stati allertati persino i carabinieri. Al momento ci sono una quarantina di persone in sala d'aspetto, molte delle quali da parecchie ore e una ventina in trattamento. Secondo informazioni raccolte sul posto ci sarebbero ancora tre pazienti sulle ambulanze mentre altri sono stati allettati nel corridoio.
La raccomandazione è di evitare di accedere al servizio se non per cause assolutamente necessarie. E' scattato il "piano di sovraffollamento" il cui protocollo prevede che la radiologia e il Laboratorio lavorino solo per il pronto soccorso, che il 118 non indirizzi al presidio altri pazienti e i reparti dimettano i malati che possono tornare a casa per liberare letti. Tuttavia non sembra che il "piano" sia stato effettivamente attuato, complice anche la scarsità di pediatri e la cattiva abitudine dei medici di base di inviare i propri pazienti all'ospedale per ulteriori accertamenti che potrebbero essere rinviati di qualche giorno. Alla base di tutto resta l'insufficienza dell'organico, denunciata ormai da mesi, ma mai colmata nonostante i distacchi di medici da altri reparti.
La situazione già critica a metà pomeriggio
La raccomandazione è di evitare di accedere al servizio se non per cause assolutamente necessarie. E' scattato il "piano di sovraffollamento" il cui protocollo prevede che la radiologia e il Laboratorio lavorino solo per il pronto soccorso, che il 118 non indirizzi al presidio altri pazienti e i reparti dimettano i malati che possono tornare a casa per liberare letti. Tuttavia non sembra che il "piano" sia stato effettivamente attuato, complice anche la scarsità di pediatri e la cattiva abitudine dei medici di base di inviare i propri pazienti all'ospedale per ulteriori accertamenti che potrebbero essere rinviati di qualche giorno. Alla base di tutto resta l'insufficienza dell'organico, denunciata ormai da mesi, ma mai colmata nonostante i distacchi di medici da altri reparti.
