Merate: serata con la Semina sulla riforma di Martin Lutero
Venerdì 16 alle ore 20:45 alla Mediateca di Imbersago in via Cavour 6
conferenza:
MARTIN LUTERO A 500 ANNI DALLA RIFORMA (1517-2017):
LA STORIA DEGLI EFFETTI DELLA RIFORMA
Relatore:PADRE FIORENZO REATI (membro della Commissione nazionale per l'ecumenismo dell'ordine dei frati minori):L' intento della mia conferenza è ripercorrere la vicenda del monaco Lutero, non solo teologo di razza, ma riformatore e precursore della modernità in ambito ecclesiale e socio-politico.
La lunga storia della protesta contro il potere temporale dei papi e la corruzione del clero da parte della società civile, già densa di tensioni nel sec. XII, con lui pervenne ad una svolta decisiva, forse inevitabile: da questo conflitto chiesa-società civile venne in larga misura lo stimolo alla nascita del mondo moderno.M. Lutero sognava una Chiesa caratterizzata dalla purezza del Vangelo e tale che in essa i semplici fedeli potessero decidere di sé con un ruolo paritetico con le gerarchie ecclesiastiche: istanze che il Concilio Vaticano Secondo ha almeno in parte soddisfatto.Lutero inaugura una nuova immagine del cristiano e del cittadino: non suddito silenzioso e rassegnato al potere, ma credente libero e cittadino emancipato, perché hanno in Cristo il loro unico Signore che li emancipa dai signori del mondo, gerarchie ecclesiastiche comprese.Un'idea di emancipazione che ha radici evangeliche, non laiche certo, ma che alimenterà non poche proteste anche di natura socio-politiche, quali, per esempio, la borghesia mercantile nascente e la classe contadina oppressa da un sistema feudale in dissoluzione.Ma purtroppo M. Lutero, pur dando inizio alla modernità nei suoi significati emancipatori, poi finirà per bloccarli impaurito dagli effetti dirompenti e forse per salvare la Riforma. Dunque una modernità partita con slancio, ma fermata al suo nascere. La Riforma rimane dunque un impulso abortito, ma comunque un compito per noi. Padre Fiorenzo Reati
conferenza:
MARTIN LUTERO A 500 ANNI DALLA RIFORMA (1517-2017):
LA STORIA DEGLI EFFETTI DELLA RIFORMA
Relatore:PADRE FIORENZO REATI (membro della Commissione nazionale per l'ecumenismo dell'ordine dei frati minori):L' intento della mia conferenza è ripercorrere la vicenda del monaco Lutero, non solo teologo di razza, ma riformatore e precursore della modernità in ambito ecclesiale e socio-politico.
La lunga storia della protesta contro il potere temporale dei papi e la corruzione del clero da parte della società civile, già densa di tensioni nel sec. XII, con lui pervenne ad una svolta decisiva, forse inevitabile: da questo conflitto chiesa-società civile venne in larga misura lo stimolo alla nascita del mondo moderno.M. Lutero sognava una Chiesa caratterizzata dalla purezza del Vangelo e tale che in essa i semplici fedeli potessero decidere di sé con un ruolo paritetico con le gerarchie ecclesiastiche: istanze che il Concilio Vaticano Secondo ha almeno in parte soddisfatto.Lutero inaugura una nuova immagine del cristiano e del cittadino: non suddito silenzioso e rassegnato al potere, ma credente libero e cittadino emancipato, perché hanno in Cristo il loro unico Signore che li emancipa dai signori del mondo, gerarchie ecclesiastiche comprese.Un'idea di emancipazione che ha radici evangeliche, non laiche certo, ma che alimenterà non poche proteste anche di natura socio-politiche, quali, per esempio, la borghesia mercantile nascente e la classe contadina oppressa da un sistema feudale in dissoluzione.Ma purtroppo M. Lutero, pur dando inizio alla modernità nei suoi significati emancipatori, poi finirà per bloccarli impaurito dagli effetti dirompenti e forse per salvare la Riforma. Dunque una modernità partita con slancio, ma fermata al suo nascere. La Riforma rimane dunque un impulso abortito, ma comunque un compito per noi. Padre Fiorenzo Reati
Associazione culturale La Semina