PM 10: a Merate superata la soglia di 50µg/mc ben 7 giorni. Il 3 la media cittadina più alta che a Milano, Como e Varese


La situazione dell'inquinamento atmosferico è stata moderatamente buona fino al 30 novembre, quando il PM 10 - il cui valore soglia è fissato in 50 microgrammi per metro cubo - ha fatto segnare una media giornaliera di 42. Media, ovviamente, quindi le punte di superamento nel corso della giornata, in particolare nelle ore di maggiore traffico, sono state numerose e particolarmente elevate. Migliore invece la situazione nel lecchese con Lecco città tra 22 e 27, Valmadrera a 31 e Moggio, in Valsassina, a 4.

Ma già dal 1° dicembre anche il dato medio di inquinamento da polveri sottili ha sfondato la soglia di allerta chiudendo la giornata a 54 microgrammi per metro cubo. Un dato paragonabile a quelli registrati a Meda (59), Monza (53), Vimercate (52). Sempre entro il limite Lecco Amendola (43) e Lecco Sora (35). Al limite Valmadrera, con 49.

Il giorno 2, complice la giornata ventosa, i livelli sono rientrati sotto la soglia sia nelle aree monzesi che a Merate (42). Ma lo sconfinamento si è registrato a Lecco Amendola (56) e a Valmadrera (58).

Il giorno 3 l'indicatore dell'Agenzia Regionale per la protezione dell'Ambiente (ARPA) è nuovamente schizzato ben oltre la soglia di 50 facendo registrare a Merate una media giornaliera di 78. La più alta in assoluto di tutta l'area lombarda centro occidentale: Milano, Monza Brianza, Como, Varese. Como centro ha fatto segnare 76, Milano Senato 62, Monza 60, Vimercate 74, Busto Arsizio 56. Lecco Amendola 70, Lecco Sora 66, Valmadrera 71. Persino a Moggio si è giunti vicini al "tasso soglia" con 41.

Il giorno 4 dicembre ancora un record negativo per Merate con 85 microgrammi per metro cubo, dato secondo soltanto a quello di Meda (95) ma superiore a Milano Senato (63), Milano Verziere (59), Vimercate (80), Como centro (81), Busto Arsizio (62), Saronno (80), Lecco Amendola (71), Lecco Sora (60), Valmadrera (76), Moggio (33).

Peggiore ancora la situazione del 5 dicembre con una media di 95, stavolta però in "buona" compagnia, con Milano Senato a 96, Meda 102, Vimercate 100, Saronno 98, Lecco Amendola 53, Valmadrera 58. Moggio è tornato nei ranghi a quota 11.

Leggermente migliore, ma sempre sconfinato, il dato del 6 dicembre con Merate a 64. Situazione decisamente peggiore a Milano con Pascal a 98, Senato a 97, Verzere a 89, e poi Pioltello a 92, Meda 89, Monza 90, Vimercate 80, Busto 53, Saronno 71. Allarme rientrato invece a Lecco dove le centraline dell'Arpa hanno fatto registrare una presenza di polveri sottili per metro cubo di 22 microgrammi a Lecco Amendola e di 20 microgrammi a Lecco Sora. 38 a Valmadrera, 6 a Moggio.

Superamento della soglia anche il giorno 7, Sant'Ambrogio con Merate a 62, Arese 117, l'area milanese tra 83 e 88, Meda 83, Monza 93, Vimercate 78, Busto 72, Gallarate 76, Saronno 71. Sconfina Valmadrera a 54; resta entro la soglia Lecco, tra 29 e 41.

Altro sconfinamento ieri, giorno dell'Immacolata 8 dicembre con Merate a 75. La classifica dei comuni più inquinati dal punto di vista atmosferico risulta essere ancora guidata da Arese con 108 seguita da Milano città (tra 81 e 89), Pioltello a 81, Meda 73, Monza parco 82, Vimercate 79, Cantù 56, Busto 66, Saronno 77, Valmadrera 53. Lecco conferma il valore sotto la soglia con Amendola a 33 e Sora a 24.

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