In merito alla lettera del delegato RSU dell'ASST di Lecco, pubblicata su più testate giornalistiche del territorio lecchese, ci preme qualche precisazione. La forte scarica atmosferica, che si è verificata lo scorso 11 settembre, ha arrecato gravi e ingenti danni al Presidio di Merate danneggiando, nella fattispecie:
- impianti ascensori;
- impianto rilevazione fumi;
- impianti antintrusione;
- impianto videosorveglianza;
- ingressi automatizzati e impianti citofonici;
- impianto cercapersone;
- centrale aria compressa ad uso medicale;
- sistema di controllo impianti di condizionamento;
- impianti frigoriferi.
L'Ufficio Tecnico aziendale si era attivato per trovare soluzioni adeguate ai danneggiamenti sopraelencati, provvedendo a risolvere le diverse problematiche registrate a causa del maltempo. Nel caso dell'impianto automatizzato di ingresso (ricordiamo riservato ai dipendenti dell'Ospedale meratese che accedono agli spazi di sosta con apposito telepass personale)per ragioni tecniche non è stato possibile riparare la scheda elettronica, ma si è dovuto provvedere all'acquisto di una nuova. La sostituzione è da tempo prevista per la fine di questa settimana, le tempistiche di consegna della nuova dotazione richieste dalla ditta di manutenzione non dipendono, purtroppo, dall'ASST poiché l'ordine, per esigenze tecniche, è stato effettuato all'estero. Un'ultima precisazione su quello che riguarda il buco stradale fotografato e riportato nelle vostre pagine: vi informiamo che lo stesso è stato chiuso la scorsa settimana, come testimoniano le foto allegate, dal servizio manutenzione aziendale. Dispiaciuti per i disagi avuti nei parcheggi siamo certi che nei prossimi giorni, con l'arrivo e la sostituzione della nuova scheda di accesso automatico ai parcheggi dei dipendenti, gli ingressi torneranno ad essere regolamentati. Grati per lo spazio che vorrete dare al nostro intervento salutiamo cordialmente.
Ufficio stampa
