Verderio: la passione per le auto d'epoca di Carlo Casari, in mostra per un giorno
Vi ricordate della Fiat Topolino, della Prinz, dell'Alfetta 2000? Forse ai più giovani sembrano semplici macchine, ma rappresentano molto di più...
Domenica 20 novembre presso Villa Gallavresi a Verderio è stato possibile riaprire il cassetto dei ricordi, con un tuffo nel passato tra auto, foto e modellini per ricordare le macchine che hanno segnato un'epoca. Molti gli esemplari esposizione che hanno permesso agli appassionati, ed in generale a tutti gli amanti delle sfavillanti auto, di riviverne la storia. Nel giardino della Villa è stato possibile ammirare dal vivo alcuni "pezzi", mentre all'interno gli ospiti sono stati accolti da una mostra fotografica dal titolo: "Ieri viaggiavamo così..." con un percorso curioso e divertente che, partendo da foto in bianco e nero per arrivare poi alla più moderna pellicola a colori, ha ritratto tutti i modelli delle più note marche automobilistiche italiane, francesi e tedesche. Tutto è stato curato da Carlo Casari che da anni raccoglie riviste, modellini e documenti storici; la sua passione per le auto viene trasmessa a tutti, anche a coloro che si sono avvicinati alla mostra per semplice curiosità. I visitatori hanno potuto lasciare, prima di uscire, un loro pensiero-ricordo scritto su un diario.
La sua passione ed il suo impegno sono percepibili anche nelle sue parole: "È dagli anni '90 che sono appassionato di auto storiche, principalmente di Cinquecento. Ho già fatto altre mostre sia a tema che più generiche, anche se qui a Verderio è la prima volta. Penso che poter vedere dal vivo queste vetture nella cornice storica della Villa Gallavresi, sia una cosa originale che ci permette di tornare indietro nel tempo con le auto con cui hanno mosso i primi passi i nostri nonni, i nostri padri e che adesso fanno divertire noi. È una passione che ho da sempre e che ora sono riuscito a trasformare in una collezione. Nella mostra ho cercato di riprodurre foto di auto che hanno circolato sulle nostre strade, non Jaguar o Cadillac, ma quelle che hanno fatto la storia dell'Italia; ho iniziato con case automobilistiche italiane come Fiat e Lancia per poi passare alla Francia, alle auto tedesche e concludere con fotografie di auto generiche".
Una passione che Carlo Casari ha voluto condividere con tanti che, di passaggio ai mercatini di Natale, non hanno voluto perdersi questa occasione davvero unica.
Carlo Casari
Domenica 20 novembre presso Villa Gallavresi a Verderio è stato possibile riaprire il cassetto dei ricordi, con un tuffo nel passato tra auto, foto e modellini per ricordare le macchine che hanno segnato un'epoca. Molti gli esemplari esposizione che hanno permesso agli appassionati, ed in generale a tutti gli amanti delle sfavillanti auto, di riviverne la storia. Nel giardino della Villa è stato possibile ammirare dal vivo alcuni "pezzi", mentre all'interno gli ospiti sono stati accolti da una mostra fotografica dal titolo: "Ieri viaggiavamo così..." con un percorso curioso e divertente che, partendo da foto in bianco e nero per arrivare poi alla più moderna pellicola a colori, ha ritratto tutti i modelli delle più note marche automobilistiche italiane, francesi e tedesche. Tutto è stato curato da Carlo Casari che da anni raccoglie riviste, modellini e documenti storici; la sua passione per le auto viene trasmessa a tutti, anche a coloro che si sono avvicinati alla mostra per semplice curiosità. I visitatori hanno potuto lasciare, prima di uscire, un loro pensiero-ricordo scritto su un diario.
La sua passione ed il suo impegno sono percepibili anche nelle sue parole: "È dagli anni '90 che sono appassionato di auto storiche, principalmente di Cinquecento. Ho già fatto altre mostre sia a tema che più generiche, anche se qui a Verderio è la prima volta. Penso che poter vedere dal vivo queste vetture nella cornice storica della Villa Gallavresi, sia una cosa originale che ci permette di tornare indietro nel tempo con le auto con cui hanno mosso i primi passi i nostri nonni, i nostri padri e che adesso fanno divertire noi. È una passione che ho da sempre e che ora sono riuscito a trasformare in una collezione. Nella mostra ho cercato di riprodurre foto di auto che hanno circolato sulle nostre strade, non Jaguar o Cadillac, ma quelle che hanno fatto la storia dell'Italia; ho iniziato con case automobilistiche italiane come Fiat e Lancia per poi passare alla Francia, alle auto tedesche e concludere con fotografie di auto generiche".
Una passione che Carlo Casari ha voluto condividere con tanti che, di passaggio ai mercatini di Natale, non hanno voluto perdersi questa occasione davvero unica.
Chiara Brivio