Brivio:convenzione con Cantù Il nuovo segretario è Locatelli
Il dr. Claudio Locatelli è il nuovo segretario comunale di Brivio. La scelta della Giunta è stata "ratificata" ieri dal consiglio comunale, con voto unanime dei presenti. Classe 1964, laureato in Economia e Commercio nel 1988, dal febbraio del 2014 risulta titolare della sede di segreteria convenzionata tra la Città di Cantù e il Comune di Macherio a cui ora subentrerà la municipalità rivierasca, facendosi carico del 30% delle spese, una percentuale leggermente inferiore alla reale proporzione tra il numero di abitanti delle due realtà ma "ponderata" - come spiegato dal sindaco Federico Airoldi - in relazione alla "complessità" di gestione di due Enti di dimensioni così diverse. Come sottolineato dal capogruppo d'opposizione Marco Scaccabarozzi la sostituzione dell'attuale segretario - dottoressa Marilina Speziale - con il dr. Locatelli comporterà per le casse comunali un aggravio di spesa annuo di circa 4.000 euro, somma per metà imputabile ad un aumento delle così dette spese di missione ovvero l'indennizzo spettante al professionista per lo spostamento tra una sede lavorativa all'altra: pressoché nulla ora, essendo Brivio convenzionato con Airuno e Olgiate, salirà per via della distanza con Cantù. "Uno più vicino non c'era?" ha domandato il portavoce di "Ascoltare per Fare". "Che soddisfacesse i nostri requisiti no" la replica del primo cittadino, pronto a sostenere come il dr. Locatelli sia "molto, molto referenziato" e dunque apprezzato professionalmente e umanamente dai colleghi sindaci che già hanno lavorato al suo fianco. Solo per citare qualche comune, nel lecchese, il professionista ha operato a Oliveto, Abbadia, Pescate, Carenno e Valmadrera. Sarà a Brivio tre giorni la settimana, per un monte ore identico a quello della dottoressa Speziale presente in sede però soltanto un giorno interno e un pomeriggio. A quest'ultima, al suo ultimo consiglio a Brivio, il sindaco a nome di tutta l'amministrazione ha tributato il proprio ringraziamento, prima di congedarla definitivamente.
