L'ing. Marco Panzeri
L'ingegner Marco Panzeri è il nuovo responsabile sanità del partito democratico lecchese. Succede a Canzio Dusi, già consigliere comunale di Osnago e coordinatore del partito nel circondario meratese. La segreteria provinciale del PD retta da Fausto Crimella ha deciso per l'ex sindaco di Rovagnate dopo un periodo in cui il ruolo è rimasto vacante. Ora però si sono aperte le partite chiave per il socio-sanitario dei prossimi anni con la prima fase dell'attuazione della riforma della sanità lombarda, la modifica degli organismi di settore, la soppressione delle Asl con l'avvio delle 8 Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e delle aziende ospedaliere sostituite dalle Aziende socio-sanitarie territoriali (ASST) nonché la revisione completa del ruolo degli amministratori locali nelle assemblee distrettuali e nel Consiglio di Rappresentanza. A questo proposito è confermata la data dell'8 novembre per l'elezione dei cinque membri scelti dalle ASST di Monza, Vimercate e Lecco che afferiscono all'ATS della Brianza. Le anticipazioni del nostro network sembrano confermate: per il centrosinistra Maria Antonia Molteni, sindaca di Veduggio, Riccardo Mariani assessore ai servizi sociali di Lecco e Cherubina Bertola, assessore alle politiche sociali e vice sindaca di Monza; per il centrodestra Massimiliano Vivenzio, assessore all'urbanistica e vice sindaco di Merate e Giacinto Mariani, vice sindaco di Seregno. Con questa formazione si soddisfano le quote rosa (invocate dalla sindaca di Airuno Adele Gatti), si bilanciano le presenze tra Lega e ex Pdl e i tre territori sono rappresentati. Un buon equilibrio che si riflette anche nella provincia di Lecco con il distretto del capoluogo rappresentato nel CdR dell'ATS Brianza e quello meratese-casatese con l'auspicabile elezione di Filippo Galbiati alla presidenza del distretto ASST. Tornando alla nomina di Panzeri, va detto che la scelta è quanto mai azzeccata. L'ex sindaco di Rovagnate ha guidato Retesalute negli anni della sua crescita durante i quali ha sviluppato una serie di relazioni col mondo sanitario che ne hanno fatto di lui uno dei massimi conoscitori del sistema integrato. Fa parte del comitato di esperti assieme a personaggi di provata capacità e competenza come Ambrogio Sala, Giacomo Molteni, Dario Perego, Cristina Clementi, gli stessi sindaci di Merate e Casatenovo Andrea Massironi e Filippo Galbiati, J.P. Tomalino e altri che hanno redatto il documento illustrativo della sperimentazione della riforma in un distretto che dispone di tutti i servizi territoriali (da Retesalute al Dipartimento Fragilità) per dare concreta attuazione al "Libro Bianco".