Valletta, istituto comprensivo don Pointinger: attestato di merito per il progetto 'Expoi-Unicef'

Presso l'aula magna della scuola media di La Valletta Brianza lunedì mattina si è tenuta la cerimonia conclusiva del progetto dell'UNICEF che ha coinvolto diverse classi dell'Istituto comprensivo don Pointinger. Un fiore all'occhiello per il dirigente scolastico Paolo D'Alvano che ha nominato come referente la maestra Paola Bonfanti. Dopo aver portato a Milano alcune classi a visitare l'EXPO 2015 e aver fatto firmare agli alunni la "Carta di Milano dei bambini", i docenti hanno deciso di approfondire il tema del cibo.


La complessità del programma è stata commisurata all'età degli allievi, dalla scuola per l'infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Grazie al progetto EXPOI - UNICEF, hanno acquisito nel corso dell'anno una sensibilità nei confronti dei temi dello spreco alimentare e della qualità del cibo.

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Dal gioco al laboratorio allo studio, l'apprendimento è stato svolto a più livelli, di cui è stata proposta una dimostrazione durante la mattinata di lunedì. I più piccoli della scuola materna hanno recitato e cantato, i bambini di seconda elementare hanno proposto il "gioco dell'oca della salute".


La classe quarta di Santa Maria Hoè ha raccontato di aver seminato un piccolo orto dopo aver affrontato l'argomento "la geografia della fame", mentre il tema per la quinta di Perego è stato "cosa c'è dietro la parola salute". La classe III della scuola primaria di Rovagnate (Istituto Pointinger) invece ha lavorato al progetto con "Il cestino della merenda" trattando l'importanza della frutta in una sana alimentazione, concentrandosi in particolare sul consumo di questa per merenda. Il percorso più articolato è stato sviluppato dai ragazzini della scuola media, aderendo al progetto della LILT sull'educazione alimentare contro lo spreco. Insieme agli addetti alla mensa hanno constatato che in un anno hanno prodotto la quantità di 1464 kg di rifiuti di cibo.

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Hanno scoperto che questi scarti vengono trasferiti in un centro per lo smaltimento dell'umido. Hanno quindi studiato cos'è il compost e come può essere utilizzato. Per tirare le fila di un percorso che ha coinvolto tutto l'Istituto comprensivo gli insegnanti hanno stilato una sorta di decalogo di buone pratiche, un precetto per ogni classe interessata.  

Paola Bonfanti (referente del progetto); Paolo D'Alvano - Dirigente scolastico Istituto Comprensivo La Valletta Brianza; Roberta Galli - Presidente Comitato Lecco UNICEF; Stefano Taravella - Presidente Comitato Lombardia UNICEF;  Roberta Trabucchi - Sindaco La Valletta Brianza; Efrem Brambilla - Sindaco Santa Maria Hoè

In presenza dei sindaci Roberta Trabucchi (La Valletta Brianza) ed Efrem Brambilla (Santa Maria Hoè) è stato assegnato un attestato di merito da parte dell'UNICEF attraverso i suoi presidenti regionale e provinciale, rispettivamente Stefano Taravella e Roberta Galli. In particolare il sig. Taravella si è voluto complimentare per la qualità del progetto e ha specificato che solitamente consegnano alle scuole semplicemente un certificato di partecipazione. L'impegno e il coinvolgimento su vasta scala hanno fatto la differenza.
Marco Pessina
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