Funzionamento ed elezione dei nuovi organismi di distretto e di ambito

Si è trattato di un punto molto tecnico, da addetti ai lavori, che però mirava a spiegare nel dettaglio e con chiarezza il funzionamento delle assemblee dei sindaci del distretto e dell'ambito distrettuale alla luce della DGR 5507/2016, relativa alla Riforma sociosanitaria lombarda.
A snocciolarlo il presidente dell'assemblea distrettuale di Merate Adele Gatti, con l'aiuto di slides sintetiche proiettate nell'aula consigliare del palazzo di Piazza degli Eroi.

Come si vede dalle immagini la geografia della nuova ATS (Agenzia di Tutela della Salute, ex ASL) prevede 3 distretti (Monza con 10 comuni, Vimercate con 45 comuni, Lecco con 88 comuni) cui fanno capo gli ambiti (Monza e Desio; Vimercate, Carate e Seregno; Bellano, Merate, Lecco).



Il prossimo 28 ottobre i consigli di rappresentanza di Monza e Lecco si troveranno per fare una sintesi del documento con le osservazioni; il risultato che uscirà sarà inviato a tutti i sindaci e l'8 novembre a Monza è attesa l'elezione dell'organismo del CDR dell'ATS con l'approvazione dei regolamenti.
Il voto per il distretto (quello che Adele Gatti ha chiamato "distettone") è un voto ponderato (che attribuisce un peso diverso in base all'elemento demografico) dove Lecco peserà per il 28,24%, Monza per il 30,11% e Vimercate per il 41,65%.


La conferenza dei sindaci dell'Ats di Monza e Lecco è composta da tutti i primi cittadini per un totale di 143 che possono farsi rappresentare con delega da un consigliere. Al suo interno la conferenza eleggerà un consiglio di rappresentanza a con 5 membri di ambiti distrettuali diversi: un presidente, un vice e tre componenti. 





S.V.
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