Brivio traguardo della gara di canoe, si pensa al team locale
Anche a Brivio potrebbe nascere un movimento sportivo… sull’Adda. L’annuncio, decisamente in sordina, è stato dato dal consigliere delegato allo Sport Paolo Mandelli nel corso della cerimonia di premiazione della 41esima discesa Calolzio-Brivio promossa nella giornata di domenica dal Canoa Kajak 90 di Vercurago in collaborazione con la Società Ginnastica Pro Victoria con sede nel “capoluogo” della Val San Martino, punto di partenza di una gara – tra quelle di questo tipo – tra le più longeve d’Italia.
Tutto è chiaramente in divenire ma vedere gli occhi di giovanissimi canoisti brillare dello stesso entusiasmo di “master” dai capelli già brizzolati, felici del risultato ottenuto a colpi di remo in una discesa contro il tempo e tutti gli avversari in un tratto bellissimo di fiume sicuramente costituisce una bella spinta a rimboccarsi le maniche e catalizzare interessati per provare quantomeno a far nascere un movimento simile anche in paese. Per far sì che Brivio non sia solo comune coinvolto nella competizione quale sede dell’arrivo ma sia anche interessato dalla sfida, con dei propri “portacolori”.
Il consigliere Mandelli premia un atlete dal Corpo Forestale dello Stato
Al momento più che di un vero e proprio progetto si tratta ancora di un’idea per sviluppare la quale si è già creato un piccolo nucleo di interessati. “Perché non “sfruttare” il nostro fiume?” ha argomentato Mandelli a margine della consegna delle medaglie ai piccoli e grandi atleti distintisi, categoria per categoria, arrivando al traguardo per primi. “Il gruppo canoa potrebbe trovare spazio all’interno di una Polisportiva come la 2B. Alla fine anche quando abbiamo creato la sezione atletica, nei primi anni, eravamo pochi pochi: ora abbiamo 40 iscritti, non solo di Brivio” ha aggiunto, ricordando così il proprio impegno da allenatore all’interno della società sportiva nata dalla fusione dei due realtà legate agli oratori del paese attiva in più settori, dall’atletica appunto alla ginnastica passando dai tradizionali calcio, pallavolo e basket senza dimenticare il badminton.Tutto è chiaramente in divenire ma vedere gli occhi di giovanissimi canoisti brillare dello stesso entusiasmo di “master” dai capelli già brizzolati, felici del risultato ottenuto a colpi di remo in una discesa contro il tempo e tutti gli avversari in un tratto bellissimo di fiume sicuramente costituisce una bella spinta a rimboccarsi le maniche e catalizzare interessati per provare quantomeno a far nascere un movimento simile anche in paese. Per far sì che Brivio non sia solo comune coinvolto nella competizione quale sede dell’arrivo ma sia anche interessato dalla sfida, con dei propri “portacolori”.
La società di Vercurago Canoa Kayak 90
Per il momento, cittadini e “curiosi”, anche per quest’anno si sono goduti lo spettacolo di decine di canoe in contemporanea sull’Adda. Oltre un centinaio infatti i partecipanti alla gara valevole quale 14sima prova del circuito nazionale Grand Prix d’Italia nonché quale quarta edizione del memorial Riccardo Scaioli aperto per la prima volta anche alla categoria maratona.