Osnago: grande festa per tutti gli anziani, una ''ricchezza''
Tra tombola, musica, balli e un pranzo cucinato interamente dai volontari dell'associazione "Io per Osnago", la festa è stata davvero una bella occasione per trascorrere una giornata piena di allegria, condividendo l'ondata di ricordi che ognuno portava con sé. Il momento clou, tuttavia, è stata l'assegnazione di targhe di riconoscimento agli anziani che quest'anno hanno compiuto - o stanno per compiere - l'80° o il 90° anno di vita... e sono davvero parecchi! Ecco i loro nomi:
Nati nel 1936:
Baragetti Angelo
Bellano Angela
Biella Pierantonio
Bonanomi Giuliana
Brivio Amedeo
Brivio Carla
Cane Bruna
Casiraghi Luigia
Ciussani Angelo
Colombo Emilio
Consonni Anna
Consonni Cesare
Donadel Elisabetta
Esposti Lorenza
Formenti Massimo
Ghezzi Adua
Magni Mario
Mandelli Luigi
Nava Guido
Paleari Carlo
Panzeri Lucia
Panzeri Lucilla
Picenoni Edda Maria
Pirovano Regina
Polverini Anna Maria
Ponzoni Antonio
Ripamonti Virginio
Ruggiero Immacolata
Sottocornola Giuseppina
Suardi Luigi
Nati nel 1926:
Bellano Ines
Bosisio Marcellina
Colombo Dario
Colombo Santino
Ferrario Giuseppina
Fumagalli Pierino
Maggioni Giulia
Maggioni Piernando
Mestroni Nereo
Pirovano Cesarina
Ponzoni Franco
Sala Carla
Entusiasta dell'esito della manifestazione Bellano Pieraldo, presidente dell'associazione "Degli...Anta" nonché emerito assessore ai servizi sociali, che da sempre si occupa del sostegno agli anziani e, in generale, alla parte più fragile della popolazione. "L'associazione "Degli... Anta" quest'anno compie vent'anni, e ogni anno organizza questa festa dedicata a tutti gli anziani del paese. La nostra associazione, tuttavia, si occupa degli anziani tutto l'anno, essendo un centro diurno accessibile quattro giorni alla settimana: il martedì, il mercoledì, il venerdì e la domenica. Le attività da noi organizzate tra le più svariate: giochi di società come tombola, carte o dama, musica e balli di coppia, ma anche letture di giornali per rimanere aggiornati sui temi di attualità. Non solo: talvolta i cuochi dell'associazione "Io per Osnago" collaborano insieme noi e preparare il pranzo agli anziani, regalando loro un'ulteriore occasione per stare insieme. Anche oggi si sono prestati a darci una mano cucinando per i festeggiati questo pranzo coi fiocchi, composto di antipasto, primo, secondo, dolce, caffè e amaro. Come noi, infatti, anche l'associazione "Io per Osnago" si è sempre occupata degli anziani e non solo dal punto di vista culinario: organizzano spesso attività come il trasporto sociale di anziani, ma anche di tutte le persone bisognose del paese."
Alla manifestazione hanno partecipato anche l'assessore ai servizi sociali Diana Maggioni e il sindaco di Osnago Paolo Brivio, anch'essi molto soddisfatti della festa ed estremamente grati agli anziani per il contributo che hanno dato e che continuano a dare al paese. "Organizziamo questa festa ogni anno. Per noi è una tradizione molto importante, poiché non solo offre a queste persone un'occasione di socialità, di aggregazione e di divertimento, ma vuole essere anche un modo per esprimere il nostro riconoscimento simbolico per il lavoro e il contributo che hanno dato al paese. Se Osnago è così com'è oggi lo dobbiamo anche a loro, grazie al loro impegno e alla cura con cui si sono occupati delle proprie famiglie e dei propri figli. Spesso, tuttavia, il segno che gli anziani lasciano nella società non si intravede soltanto nelle azioni passate: al contrario, molti di loro continuano a prodigarsi per il prossimo ancora oggi. Pensiamo, ad esempio, a coloro i quali si prendono cura dei propri nipoti, assistendo i figli che lavorano, o a chi offre un notevole contributo economico ai figli in difficoltà." Gli anziani, insomma, sono una vera e propria ricchezza culturale e sociale. Ognuno di loro è un concentrato di affetto, saggezza, e tante storie da raccontare. Per tutto ciò che hanno fatto e continuano a fare per noi, bisognerebbe "fare la festa" agli anziani tutto l'anno.