Mandic: malattia di due medici al PS e il turno della notte è coperto dal primario
Come accaduto lo scorso 5 settembre, il pronto soccorso del Mandic si è trovato senza medici per coprire un turno e così la notte è stata fatta dal primario dr. Giovanni Buonocore che, nonostante fosse stato in servizio la mattina stessa, si è trovato a dover indossare nuovamente il camice, nell'arco di poche ore.
La situazione si è venuta a creare poiché due medici hanno inviato il certificato di malattia e non avendo un organico sufficiente a coprire questo tipo di emergenze in reparto, l'unica soluzione trovata è stata quella di inserire nuovamente anche chi aveva già prestato servizio al mattino e, stando alla normativa, avrebbe dovuto staccare per almeno 12 ore di riposo. Una criticità che il sindacato USB ha già denunciato più volte, sottolineando i rischi per la salute di pazienti e medici che tali turnazioni implicano:
La situazione si è venuta a creare poiché due medici hanno inviato il certificato di malattia e non avendo un organico sufficiente a coprire questo tipo di emergenze in reparto, l'unica soluzione trovata è stata quella di inserire nuovamente anche chi aveva già prestato servizio al mattino e, stando alla normativa, avrebbe dovuto staccare per almeno 12 ore di riposo. Una criticità che il sindacato USB ha già denunciato più volte, sottolineando i rischi per la salute di pazienti e medici che tali turnazioni implicano:
Nonostante le rassicurazioni del Direttore generale la situazione del Pronto Soccorso di Merate non è affatto risolta. Ieri notte a seguito di due malattie di medici il Direttore Dott. Buonocore è stato costretto a coprire il turno dalle ore 20 alle ore 8 di questa mattina. In barba alla normativa sugli orari dei lavoratori. Il medico era già in servizio ieri mattina. La domanda sorge spontanea: vi fareste curare da un medico che lavora 18 ore su 24? In caso di errori; chi sarà il responsabile: il professionista, o il suo superiore che gli ha impartito un ordine illegittimo? Rinnoviamo questa dirigenza incapace.
F.to Francesco Scorzelli
USB P.I. Lombardia
USB P.I. Lombardia
S.V.