L'associazione Fabio Sassi ha organizzato, come da tradizione, la cena tra simpatizzanti e amici: un'occasione per stare assieme e per sostenere le attività di appoggio ai malati giunti alla fine della vita e alle loro famiglie. È stato un momento molto partecipato con un totale di ben 215 coperti presso la sala pranzo della Fiera di Osnago.
I commensali hanno dimostrato il proprio apprezzamento per le prelibatezze cucinate dai ragazzi dell'Istituto professionale Luigi Clerici. Circa una decina di aspiranti cuochi si sono dati da fare tra i vapori della cucina, affollata ritmicamente da oltre 20 camerieri provenienti dall'alberghiero del Collegio Ballerini di Seregno, pronti a servire professionalmente le portate ai tavoli.
Il sostegno da parte della cittadinanza non è mai mancato nei confronti della Onlus, che si appresta a festeggiare il prossimo anno il quindicesimo anniversario dall'apertura dell'hospice "Il Nespolo" di Airuno. Per l'occasione saranno previste numerose attività, la principale delle quali sarà il concorso letterario e fotografico.
Il bando sarà disponibile a breve. Gli organizzatori sono però già certi sul tema: gli sguardi, ovvero la disponibilità nei confronti dell'altro di cui l'associazione è un esempio pratico con gli oltre 200 volontari che affiancano specialisti professionisti.
Al termine della cena i bagai di Binari di Cernusco e il Corso di musica di Claudio Brioschi hanno consegnato 1000 euro per il progetto arteterapia, un contributo che da quattro anni non manca mai e che racconta il legame consolidato della Fabio Sassi con tante realtà del territorio.
Marco Pessina
