Codurelli/PD: federalismo, il nostro è un no di merito

Pd in Commissione Bicamerale ha votato ''no'' alla proposta di decreto sul federalismo municipale per importanti e motivate ragioni di merito. In primo luogo perché la proposta è centralista e mortifica l'autonomia finanziaria dei Comuni già in ginocchio e tra i suoi effetti principali prevedeva un aumento delle tasse, per chi le paga già, per le imprese e i cittadini. Infatti, non a caso, proprio in questi giorni diverse realtà dell'impresa e del mondo produttivo del nord, hanno lanciato un allarme denunciandone i grossi limiti e problemi evidenti contenuti nel decreto. Ora la lega sia coerente dopo questa sconfitta politica, la maggioranza ammetta di non essere più in grado di governare e ne tragga le conseguenze. Una riforma è necessaria per rendere davvero più efficiente il sistema pubblico e in primis le Istituzioni a partire dal parlamento, non un federalismo fatto a colpi di propaganda, a colpi di spot e contro le autonomie locali. Prendere in giro i cittadini è veramente inaccettabile e ancor più in un momento di crisi come questa senza precedenti, sarebbero gravati assieme alle imprese da ulteriori imposte. Dalla tassa di soggiorno, all'imposta di scopo; raddoppio l'Ici, ridefinita Imu, su immobili ad uso aziendale di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori.