Strapagnano, 4301 gli iscritti per la decima edizione. Ricavato alla scuola dell’infanzia, nel menù amatriciana pro terremotati

Anche quest'anno è tornato puntuale nell'ultimo weekend di agosto l'appuntamento con la manifestazione podistica attesa da professionisti e non: la Strapagnano.

Alcuni volontari

Ben 4301 iscritti si sono presentati questa mattina a partire dalle 7.30 per affrontare uno dei cinque percorsi preparati accuratamente dall'organizzazione, di 8, 12, 16, 22 o 26 km all'interno del parco del Curone. Alle ore 9.00 è partita anche la StraBimbi, la corsa dedicata ai più piccoli che, con il loro palloncino bianco legato al polso, hanno affrontato il loro percorso insieme ai genitori.

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Il Presidente dell'AC Pagnano, Antonio Ghezzi, ci ha raccontato la grande soddisfazione per i numeri raggiunti anche quest'anno. "La manifestazione continua a registrare un gran numero di presenze ad ogni edizione, e mi sento in dovere di ringraziare tutti i volontari (circa 250) che con grande dedizione spendono energie e tempo per l'organizzazione di questo evento. A questo proposito, abbiamo dedicato il premio per il gruppo più numeroso e il premio per la StraBimbi a due volontari che ci hanno lasciato poco tempo fa, Giuliano Ghezzi e Pietro Bonalume, a sottolineare il loro prezioso lavoro svolto negli anni passati. Questi due premi sono offerti da "Gli Amici di Palazzago", associazione presso la quale Giuliano e Pietro hanno offerto il loro contributo. Anche quest'anno poi abbiamo organizzato il concorso fotografico StraClik, rivolto a tutti gli iscritti che vogliano cimentarsi con la fotografia".

Parallelamente alla corsa, per il divertimento di grandi e piccini, presso il campo da calcio dell'oratorio si è svolta una gara regionale di agility dog promossa dallo CSEN e organizzata dall'associazione ASD TobyDog di Airuno.

L'intero ricavato della manifestazione verrà devoluto alla Scuola per l'Infanzia di Pagnano. Questa decima edizione potrà essere inoltre ricordata per la manifestazione di soliderietà espressa nei confronti delle popolazioni colpite dal recente e devastante sisma del centro Italia.

E' stata infatti inserita nel menù di ristorazione il tradizionale piatto di pasta all'amatriciana, il cui ricavato verrà loro destinato.
Beatrice Frigerio
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