Mandic: in atto le verifiche sulla bottiglietta di acqua scaduta

A seguito delle prime verifiche effettuate risulta che presso il reparto di degenza non vi erano scorte di bottiglie di acqua nella giornata in cui il paziente segnalante riferisce di aver ricevuto una bottiglia di acqua scaduta.

In particolare in quella giornata, per far fronte alle necessità, una nuova fornitura di tale bene è stato richiesta presso il magazzino dispensa. Una volta ripristinata la disponibilità di acqua in bottiglia presso il reparto, la stessa è stata distribuita.

È stato inoltre già verificato che le scorte di acqua in bottiglia presenti presso il magazzino dispensa e distribuite ai reparti hanno scadenza "agosto 2017" e sono di aspetto (forma) diversa da quella esibita dal paziente segnalante.

Il gestore del servizio di ristorazione ospedaliera, che effettua anche la distribuzione di acqua in bottiglia ai reparti, si è inoltre impegnato per verificare se vi è la possibilità di ottenere informazioni che possano tracciare la provenienza della bottiglia sopra citata sulla base del suo numero di lotto. Queste ultime informazioni dovrebbero essere disponibili nel corso della prossima settimana.

 

Ufficio comunicazione Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) di Lecco
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