Merate, Terragni: ''250mila € per la 3^ corsia sulla 342 dir? Una minchiata, io li userei così''. Sondaggio: e voi lettori?


Il dr. Pietro Terragni

Caro direttore,
tralasciamo i divertimenti estivi, voti dati, voti ritirati, amicizie, spritz, holi trip e grigliate.
Propongo un gioco a te ed ai tuoi lettori, per la prossima settimana.
La maggioranza del comune di Merate ha deciso di buttare nel cesso 250mila euro per realizzare una terza corsia per l'ingresso in città dalla provinciale 342 dir. a via Terzaghi.
Ci sono una rotonda subito a nord ed una rotonda subito a sud e si possono usare tranquillamente quelle.
Quindi il gioco è: invece di una minchiata, tu che cosa faresti per Merate con mezzo miliardo delle vecchie lire?

buona domenica,

Pietro Terragni

 

Caro Pietro Terragni

Innanzitutto concordiamo con Te che quella della terza corsia per l'accesso al centro città da via Terzaghi è una solenne minchiata. In Aula è stato spiegato, sia pure con evidente affanno, che l'opera rientra nel programma elettorale. Sbagliato, il programma semmai parla di una rotatoria ma siccome la maggioranza si è accorta dopo che non c'è lo spazio sufficiente a realizzarla ecco che ripiega sulla terza corsia. Peraltro il programma dice anche che saranno tolti i semafori di via Verdi ma, naturalmente, non ci metteranno neppure mano. Se ci sono voluti 18 mesi per avviare i lavori al Calendone figuriamoci il tempo per bandire una gara simile, ammesso poi che ci sia lo spazio per realizzare le due rotonde (e a noi non pare).

Tuttavia detto questo il Tuo è uno di quei suggerimenti che rendono preziosi i lettori per un giornale online, cioè che traduce in tempo reale un'idea in una iniziativa concreta. E siccome la tua idea ci ha attizzato ti chiediamo di partire con la prima proposta, cui seguirà subito la nostra e, quindi, quella dei lettori che vorranno partecipare. Aggiungiamo che noi riteniamo assurdo anche spendere 40mila euro per illuminare meglio l'Area Cazzaniga, perciò il nostro budget sarà di 290mila euro e non 250mila euro.

L'ingresso in Via Terzaghi dalla statale 342dir

 


Proposta nr. 22

Partecipo anche io alla destinazione del fondo "minchiata", peccato solo che siano soldi nostri:
- 100mila euro per l'acquisto di un palco a norma con relative attrezzature acustiche e quando serve da destinare alle associazioni per i loro spettacolo, con l'accortezza che a uno spettacolo nel cento ne devono corrispondere almeno 1 o 2 nelle frazioni. Perché non è che quelli del centro sono i più belli e noi in frazione i più pirla
- 50mila euro per la vacanza al mare degli ospiti del CDD (cifra che è stata cassata un paio di anni fa dall'Assemblea distrettuale)
- 50mila euro per portare gli anziani di Merate ospiti nelle case di riposo a Natale a vedere uno spettacolo a teatro o un concerto di Natale in una grande città
- 50mila euro per una minchiata (almeno sono solo un quinto della gran minchiata dell'amministrazione) per illuminare da dicembre fino all'epifania il Castello Prinetti e la torre fino in cima

Grazie anche solo per lo spazio che ci avete concesso di dire un'idea o una minchiata (le nostre alla collettività non costeranno nulla)

Samuele

Proposta nr. 21

Propongo di utilizzare i 250mila euro così:
- 15mila euro per dotare la città di rastrelliere per le biciclette. Si dice di incentivare la mobilità dolce ma se poi non ci sono posti per mettere le bici, specie al martedì giorno di mercato, mi dite come si fa?
- 5mila euro per mettere più cestini per la spazzatura e per le pile scariche
- 100mila euro per rifare la lista ciclo pedonale di Via Campi. È pietosa eppure la usano in tantissimi per andare verso via Bergamo
- 10mila euro per potenziare la dotazione libraria della biblioteca
- 120mila euro per comperare una barchetta, attrezzare un'area con delle audio guide così da portare i ragazzi delle scuole in "navigazione" sul Sic della Riserva lago
Grazie

Claudia Perego

 


 

Proposta nr. 20

Buongiorno;
come Associazione Castello Prinetti non abbiamo dubbi sulla destinazione di questi famigerati 250.000 euro: alla valorizzazione del patrimonio architettonico della Città di Merate. Partendo dal Castello Prinetti, inderogabile baricentro di ogni serio progetto di rilancio della Città, realizzare percorsi tematici attraverso la nostra storia (anche Grande Storia quella che ci è giunta attraverso gli immobili che molti ci invidiano ed attraverso le gesta delle famiglie che si sono succedute). Percorsi tematici da realizzare sfruttando le più moderne tecniche di comunicazione; percorsi, quindi, multimediali che guidino cittadini e visitatori nell'immenso patrimonio architettonico e naturalistico in cui viviamo. Implementazione di un serio portale che sia perno del sistema ricettivo/turistico del territorio; sviluppo di tutte le sinergie possibili con gli organismi di promozione dell'area che ci circondano (parchi naturali, sistema lake of como, ecc...).

Come direbbe il critico d'arte Montanari, investire finalmente nella promozione del patrimonio e non nella promozione di eventi, fini a se stessi, per generare vera ricchezza. Investire 250.000 euro in questa direzione sarebbe solo un primo passo, ma sarebbe il segno tangibile di un cambio di mentalità. Nel mentre attendiamo che questo passo avvenga, continueremo a batterci, con tutti i nostri sostenitori, per la causa del nostro amato Castello.
Cordiali saluti

Associazione Castello Prinetti

 


 

Proposta nr. 19

Caro Direttore,

partecipo pure io al gioco tardo estivo di riconsiderare la spesa di 250K per l’intersezione di via Terzaghi, nella duplice consapevolezza che l’onere di assumere le decisioni strategiche spetta a chi legittimamente eletto ma può trovare un confronto dinamico con le diverse forme di partecipazione dei cittadini, successive alla delega. E se le seconde contrastassero con le prime, sarebbe saggio prenderne atto. Ma visto che questo è solo un esercizio ludico, aggiungo, tra tante amenità, quelle che a mio avviso potrebbero meritare un tiepido interesse:

- 50K per piantumare con essenze autoctone, a bassissima manutenzione e non caduche, in accordo con i proprietari frontisti se necessario, alcune strade (e.g.: via Arnaboldi, via Aldo Moro, via Falcò, via Marconi, via Volta, via Giovanni Paolo I, via Donatori di Organi, via Crocifisso, parzialmente via Campi, via De Gasperi, piazza don Minzoni, via Gramsci, via XXV Aprile) così da rispettare il vincolo di un nuovo albero per ogni nato, che sebbene sia un obbligo per i comuni oltre i 15K abitanti, può essere rispettato anche a Merate;

- 50K da destinare ai residenti che versino in gravi difficoltà economiche in relazione al problema di sussistenza o abitativo;

- 150K per il miglioramento della qualità delle acque e asportazione dei fanghi del Lago di Sartirana.

Roberto Perego


Proposta nr. 18


Egr. Direttore buongiorno;
cogliamo anche noi l'occasione del "sondaggio" in corso sulla destinazione dei 250.000 euro destinati a Via Terzaghi, per rilanciare e ribadire il nostro pensiero. Con questa discreta cifra, sarebbe possibile porre rimedio allo scempio cittadino per eccellenza: abbattiamo l'Area Cazzaniga. Per la precisione la nostra idea è quella di demolire solo la parte dedicata al bar, ai vari locali più o meno inutilizzati ed all'anfiteatro, lasciando in funzione tutta la struttura dedicata al parcheggio; una volta ricreato un piano naturale creare un'area verde attrezzata per le famiglie in pieno centro Città.
In questo modo si risolverebbero tutta una serie di problematiche:
1) si elimina un potenziale covo di microcriminalità in centro al paese
2) si elimina una bruttura architettonica senza precedenti (con buona pace degli amici della controversa archistar)
3) si continua ad avere il parcheggio che, comunque, ha una sua utilità
4) si risparmiano 40.000 euro dell'illuminazione Pertanto, con i 40.000 euro che così recuperiamo, possiamo creare un fondo, che poi possa diventare annuale, dedicato all'organizzazione di 4/5 grandi manifestazioni che fungano da volano per il commercio cittadino e per l'attrattività della Città. In questo modo si genererebbe un ritorno economico diffuso e di immagine molto più alto di quello costituito da quattro mattoni ed un pò di cocktail. Infine, se proprio vogliamo approfondire il tema, perchè non ragionare anche sull'impiego di circa 800.000 euro che ogni 5 anni vengono erogati a pioggia, con un sistema più o meno clientelare? Con cifre del genere sarebbe possibile avere a Merate, in tutta trasparenza e con il beneficio di tutti, un sistema sportivo e culturale di assoluta eccellenza nel panorama territoriale. Non vogliamo però farci trascinare dall'entusiasmo e per ora ci fermiamo qui, ringraziando, ovviamente dello spazio.
Associazione Giovani per Merate


Proposta nr. 17

Buongiorno,
seguo con interesse la discussione sulle proposte di utilizzo dei 250mila euro al posto della "minchiata" della terza corsia.
Di certo apprezzo il fatto che Terragni si sia messo in gioco chiedendo i pareri ai lettori. Mi aspetto che, a seguito di un così elevato numero di proposte Egli dia una risposta sulla fattibilità, sostenibilità o utilità delle proposte, almeno quelle più acclamate (lago di Sartirana, viabilità, fasce sociali più deboli...).
A seguito dei tragici fatti di Amatrice e ai comuni colpiti dal sisma, non posso non pensare al fatto che molti edifici pubblici siano crollati come se fossero costruiti di cartapesta.
Abbiamo la fortuna di vivere in una zona a basso rischio sismico e a basso rischio idrogeologico (http://webmap.irpi.cnr.it/), ma viene da chiedersi se veramente i nostri edifici pubblici (in particolar modo le scuole) e le nostre strade siano sicure. Mi vengono in mente i fenomeni temporaleschi di questa estate, con le strade chiuse e allagate, gli alberi caduti... Non si potrebbero utilizzare questi fondi in manutenzione, messa in sicurezza, riqualificazione energetica?
Vero è che l'impatto visivo ed elettorale è certamente inferiore... ma fossi un amministratore dormirei sonni più tranquilli, sapendo di aver fatto il meglio per la salute dei miei vicini.
Grazie,

Marco Arrigoni



Proposta nr. 16


Buongiorno,
cogliamo volentieri l'occasione per fare la nostra proposta in merito al sondaggio per l'utilizzo di 250mila euro del comune di Merate.
La nostra richiesta è quella che facciamo ormai da qualche mese, anche tramite un petizione: la creazione di un GATTILE comunale sul territorio meratese, in collaborazione con i comuni limitrofi. 

Le spese che la nostra sezione sostiene (veterinari, farmaci, cibo e di gestione) sono consistenti, facciamo fatica a coprirle con i soli banchetti ed eventi.

Inoltre, non sarebbe SOLO un gattile, ma avrebbe funzione sociale di "pet therapy" per coinvolgere le persone diversamente abili nella gestione dei piccoli ospiti.

E avanzerebbero anche dei soldi per:
- implementare i cestini per le deiezioni dei cani
- lavori di riqualificazione del lago di Sartirana, di San Rocco e del verde pubblico
- sostenere le assocazioni del comune di Merate (Pro Loco, Telefono Donna, Amis di Pumpier, Avo e tante altre)

e ultimo, ma non meno importante, istituire in fondo di sostegno per le FAMIGLIE in grave difficoltà economica!

ENPA Merate



Proposta nr. 15

Partecipo volentieri al sondaggio proposto dall'acuto Pietro Terragni. Per coerenza non posso che ribadire quanto già espresso in Consiglio Comunale quando discutemmo un'interrogazione presentata ad hoc dal nostro gruppo nello scorso Aprile. La proposta di spesa alternativa in sintesi:

100.000 € per lavori di manutenzione e riqualificazione del lago di Sartirana

100.000 € per la riqualificazione della via Sala

50.000 € per la biblioteca

La zona a traffico limitato del centro di Merate


Se vogliamo aggiungere anche gli altrettanto inutili 40.000 € per l'illuminazione dell'area Cazzaniga:

20.000 € per il controllo elettronico degli accessi alla ZTL del centro

20.000 € per l'installazione di dissuasori mobili all'ingresso di via Manzoni al posto di quell'orrenda transenna manuale

p.s. prima di inserire nella lista della spesa lavori in via Pascoli, in via Forlanini o nello stesso laghetto/stagno di san Rocco, tutte opere che condivido, andrebbero però acquisiti al patrimonio pubblico in quanto al momento sono giuridicamente beni considerati privati.

Massimo Panzeri



Proposta nr. 14


Colgo con piacere l’invito a prendere parte al “fantabilancio” proposto dal dott. Terragni fornendo qualche spunto sull’impiego delle risorse (inopportunamente) stanziate per la terza corsia sulla 342dir (250mila€) e per l’illuminazione dell’Area Cazzaniga (40mila€).

Sebbene di spesa corrente (e non di investimenti) e malgrado già spesi, ci sarebbe piaciuto poter inserire nel tesoretto anche i 9mila€ “investiti” dall’Assessore alla Cultura per “Merate Cinema 2016”. Ma tant’è…

Venendo alle proposte, se si volessero indirizzare tutte le risorse su un’unica opera, riteniamo che tra le priorità debba essere senza dubbio inserita la riqualificazione di viale Verdi. Ciò consentirebbe di non dover attendere l’alienazione di Cascina Galli per reperire le risorse necessarie all’intervento, dando così attuazione al concorso di idee o, comunque, alle suggestioni puntualmente fornite dal Comitato.

Cascina Galli


Una seconda possibilità potrebbe essere quella di dare compimento agli interventi di riqualificazione del Lago di Sartirana previsti dal Piano di Gestione della Riserva, come peraltro sollecitato da Sei Merate con l’interrogazione di qualche mese fa.

Se invece si intendesse parcellizzare le risorse attorno a più interventi, la lista della spesa sarebbe lunga e includerebbe l’avvio dei primi interventi di riqualificazione della Biblioteca (a partire dalle proposte formulate dal progetto “WeLoveBiblio” presentato dai GD, dal costo di 60mila€), la realizzazione degli spogliatoi della pista di atletica (visto che non sono stati assegnati i 75mila€ richiesti alla Regione), la sistemazione del pavimento della palestra di via Montello e la manutenzione della pista ciclopedonale di via Campi.

Molto bella anche l’idea rilanciata dal sig. Bonanomi (e già presente nel programma elettorale dei Sei Merate) di dedicare le risorse alla realizzazione di proposte presentate dai cittadini o dai consigli di frazione attraverso la sperimentazione del Bilancio Partecipativo. Il gioco estivo del “fantabilancio”, che sta riscontrando numerose adesioni sulle pagine di Merateonline, troverebbe così una sua cornice istituzionale e consentirebbe la realizzazione concreta di alcune delle opere proposte.

Alessandro Pozzi



Proposta nr. 13

I ''miei'' 250mila euro
messaggio : Io se fossi un amministratore, con 250mila euro farei così:
- 150mila euro destinati al decoro urbano in senso lato (sistemazione dei sentieri nei boschi, pulizia delle aree infestate dai rovi, pulizia dei muri con i graffiti)


- 100mila euro per dotarci di due mezzi spargisale multiuso da usare in inverno per la neve e in estate per pulire strade e sentieri, con un corso per la guida da parte di due addetti comunali. E alla bisogna il mezzo con conducente lo noleggiamo agli altri comuni, senza dover fare gare e bandi

Emanuele Ghezzi




Proposta nr. 12

- 50mila euro per potenziare la discarica con due addetti in più che nella giornata di domenica tengano aperta la piattaforma. Per chi lavora sarebbe utilissimo poter usufruirne anche la domenica, quando generalmente uno fa i lavori e poi smaltisce la roba. Altrimenti, come nel mio caso che lavoro in un negozio anche il sabato e faccio il commesso, quando smetto di lavorare trovo tutto chiuso e allora o mi appoggio ad amici e parenti per queste faccende o prendo permessi/ferie

La piattaforma ecologica di Merate

- 200mila euro per le famiglie, con residenza in Italia da più di vent'anni e residenza a Merate da almeno 10, che hanno problemi con casa, lavoro, affitti, ecc

Probabilmente finirebbero presto ma almeno sarebbero seriamente utili
Grazie

Edo G.




Proposta nr. 11

Spettabile Redazione,
non mi convince l'impossibilità di realizzare una rotonda sulla Strada Regionale 342 Diramazione, in corrispondenza delle vie Terzaghi e Puecher, ma prendo atto della decisione del Progettista, anche in considerazione dei vincoli costituiti dalle proprietà limitrofe.

Via Forlanini


Tenendo conto di necessità decennali e recenti investirei i relativi 250.000 € nelle seguenti opere (ovviamente le cifre sono puramente indicative):

- 100.000 € per asfaltatura, sottoservizi ed illuminazione di via Carlo Forlanini da realizzare al termine della procedura giudiziaria in essere e quando il Comune potrà operare sul sedime stradale acquisito.

- 100.000 € per un gattile da realizzare sulla piattaforma asfaltata fra canile e piattaforma ecologica; sarebbe consortile mediante convenzione con i Comuni interessati alla gestione associata.

- 50.000 € per la manutenzione straordinaria della pista ciclopedonale di via Campi.

Ringrazio per l'ospitalità e saluto cordialmente,

Ernesto Passoni




Proposta nr. 10

Davvero utile e interessante il sondaggio su come spendere diversamente e meglio i 250mila euro destinati alla viabilità per l’ingresso a Merate da via Terzaghi. Sono nativo di Merate anche se ora abito a Montevecchia. Anch’io investirei almeno 150mila euro per dare una sistemata ai laghi di Sartirana e San Rocco, sono percorsi per chi corre a piedi molto suggestivi ma oggi quasi impraticabili.

Laghetto di San Rocco


Gli altri 100mila euro li destinerei al sostegno delle fasce più deboli (rette asili, mensa, trasporti) con una particolare attenzione per quelle famiglie che hanno difficoltà a mandare i figli ai corsi extrascolastici o alle gite. Perché nessun bambino o ragazzo si senta di serie “B”. Se avanza qualcosa o si possono utilizzare i 40mila euro di cui diceva il giornale allora mettiamoli a rappezzare le strade, i marciapiedi a sfalciare l’erba delle aiuole, a sistemare la segnaletica. Basta girare con gli occhi aperti per vedere che la città è mal curata come mai in passato.


Franco Spada



Proposta nr. 9

Vediamo un po.....cosa si può fare con 290 mila euro di budget?

1) Dato le lamentele dei cittadini propongo l' eliminazione della parte bar e ricreativa dell' area cazzaniga lasciando intatti i parcheggi sotterranei. Al loro posto si creino altri parcheggi di superficie che a Merate mancano sempre. (Stima 100 mila euro)

2) Creazione di un fondo a sostegno delle sole famiglie ITALIANE in difficoltà economica (stima 140 mila euro). Gli stranieri non hanno diritto ad accedere a questo fondo.

3) 50 mila euro risparmiati da destinare ad altri lavori.

Daniele




Proposta nr. 8
Buonasera
Vorrei proporre di investire i 290.000 euro in impianti fotovoltaici da posizionare sopra i tetti di municipio, scuole, asili e biblioteca.
Il risparmio annuale sulle bollette potrebbe poi essere utilizzato per migliorare la manutenzione del verde pubblico.
Cordiali Saluti

Alberto




Proposta nr. 7
Ecco la mia proposta:
- 50mila euro per restaurare le edicole votive della città e delle frazioni
- 50mila euro per un campo da calcetto vicino allo stadio Ferrario
- 30mila euro per due moto alla polizia locale


- 20mila euro sistemare i cimiteri nella manutenzione ordinaria
- 150mila euro da ripartire tra le frazioni, dove istituire dei piccoli “consigli” di frazione, e un po' come il bilancio partecipativo che fanno ad esempio a Cernusco, spendere questi soldi come li chiede la cittadinanza di quel quartiere

Matteo Bonanomi




Proposta nr. 6
Anche io mi vorrei proporre per la destinazione dei circa 250.000 euro che l'attuale amministrazione vuole spendere per accontentare i quattro commercianti che si sono lamentati perchè secondo loro chi arriva da Lecco non entrando da via Terzaghi non verrebbe in centro. Se 30mila euro si possono utilizzare per la manutenzione del verde pubblico (che non è solo l'aiuola sotto la finestra del sindaco ma ci sono anche le frazioni), il resto dovebbe poter essere speso per il lago di Sartirana (pulizia del canneto e togliere qualche metro di melma dal fondo).

Monica




Proposta nr. 5

Buongiorno
chiamare minchiata la spesa di 250mila euro per far “risparmiare” 550 metri ca. verso la rotonda di Pagnano (e ritorno) e 510 metri ca. (e ritorno) verso quella del Ceppo, è un eufemismo.

Io questi soldi li spenderei così:
- 100mila euro per rilanciare l'agricoltura a Merate
- 40mila euro sistemare le aree verdi che abbiamo e che ora sono lasciate al caso (e infatti si vedono i risultati, con incivili impuniti in azione ovunque)
- 60mila euro li darei a una associazione che si occupa di anziani per organizzare soggiorni al mare a prezzi calmierati per chi è solo e non ha grandi possibilità

Il canile e il centro di Piazza don Minzoni


- 40mila euro per allargare il canile e dare qualche “confort” in più ai quattrozampe
- 5mila euro per implementare i cestini e i sacchetti per le deiezioni canine
- 3mila euro per un'anguriata estiva al centro anziani di piazza don Minzoni con tutti i volontari
- 2mila euro per un corso di inglese per gli amministratori, visto che qualcuno pare un po' carente pensando di atterrare con l'aereo prima ancora di decollare

N. Ferrari



Proposta nr. 4
Colgo con piacere l’invito dell’amico Pietro Terragni a formulare qualche suggerimento per impiegare meglio il tesoretto di 250 mila euro che la Giunta vorrebbe sperperare per un’inutile e probabilmente pericolosa opera pubblica quale la terza corsia per accedere alla via Terzaghi dalla ex Statale 36. Innanzitutto posso confermare che una rotonda tra lo stabilimento Laurora e il benzinaio sia da sempre un pallino di alcuni esponenti dell’attuale maggioranza, fin dai tempi in cui eravamo in Giunta insieme e si discuteva del PGT. In particolare, la loro proposta era di porre in carico a chi avesse acquistato l’area ex Diana, come standard di qualità, la realizzazione della rotonda. Da tale idea si può intuire la miopia di chi a parole diceva e dice tuttora di voler liberare le energie e non porre ostacoli alla libera imprenditoria e poi nei fatti - se il sottoscritto non si fosse messo di traverso - avrebbe paralizzato qualsiasi iniziativa sull’area ex Diana, stante l’assoluta onerosità e irrealizzabilità della suddetta rotonda. Senza considerare che se le risorse private fossero state dirottate sulla realizzazione della rotonda non sarebbe stato possibile chiedere anche la cessione del terreno di circa 7.000 mq a completamento del parco delle piramidi.

Il parco delle piramidi


Per venire quindi alla mia proposta, direi che parte del tesoretto possa essere utilizzata per una riqualificazione del parco delle piramidi; che sia coordinata con l’intervento che dovrà essere posto in essere dall’operatore privato, al fine di realizzare un giardino botanico e magari anche un’area feste.

Via Trento


Un altro intervento importante credo possa consistere nella riqualificazione della via Trento, in coerenza con quanto fatto in piazza della Vittoria e poi - da Massimo Panzeri - in via Roma e via Sant’Ambrogio. Una pavimentazione adeguata darebbe alla via Trento la giusta dignità di strada storica del paese.
Infine concordo con chi sostiene che il Comune dovrebbe prendersi in carico la via Pascoli e probabilmente anche la via Forlanini.
La mia non vuole essere una proposta demagogica. E' la prova di un’assoluta mancanza di strategia urbanistica il fatto che si siano consentiti interventi edificatori importanti (anche di recente, se si pensa alla frazione di Novate) senza garantire la realizzazione delle infrastrutture viarie relative.

Andrea Valli



Proposta nr. 3
Io i 250mila euro li spenderei così:
- 80.000 per due vigilantes notturni che, a rotazione, pattuglino la città di notte. Visto che la polizia locale non l'abbiamo, salvo per i cinema o le feste dedicate, e i carabinieri hanno un bacino ampissimo da vigilare, allora che il comune dia lavoro a due persone per pattugliare il territorio. Almeno ci sentiremo più tranquilli
- 50.000 per sistemare i monumenti storici con qualche rinfrescata e dove serve un intervento serio di recupero (parlo dei cippi ai caduti, delle lapidi sparse per la città o nei cimiteri dove si ricordano i "personaggi" della città)
- 50.000 li terrei per mettere i rappezzi dove servono (e ce ne sono tanti) alle strade: rotonde danneggiate, specchi mancanti, buche, piste pedonali sdrucciolate...


- 30mila euro per comperare una macchina 4x4 per la polizia locale o l'ufficio tecnico. Così d'inverno quando c'è la neve o ci sono gli allagamenti, non ci saranno scusanti per spostarsi e dare una mano dove serve
- 10mila euro li userei per fare le pensiline per i ragazzi delle scuole superiori che devono stare all'acqua e al sole
- i 15mila euro che mi restano li userei regalare un pranzo agli anziani della città a Natale e a tutti i volontari che suppliscono dove il comune non arriva
- gli ultimi 15mila euro li userei per ripristinare i lavatoi

E per un totale complessivo di 250mila euro

Saluti

Marco Albani



Proposta nr. 2 - Noi li useremmo per un progetto specifico di recupero dei due bacini lacustri, il lago di Sartirana e lo stagno di San Rocco, realizzando dove mancano i sentieri attorno in modo da consentirne la fruibilità anche alle famiglie con passeggino, ripulendo gli argini, riducendo il canneto e mettendo arredi urbani. Ciò al fine di regalare a meratesi e non, due straordinari angoli di città, possibilmente collegati da un percorso vita che segua il corso del torrente Ruschetta. Secondo la stima del progetto comunale il primo importante intervento a favore del lago di Sartirana ammonta a 145mila euro. Ne stanziamo altri 40mila per lo stagno di San Rocco. Quindi:

-    145.000 per il lago di Sartirana

-     45.000 per lo stagno di San Rocco

Il lago di Sartirana

Il laghetto di San Rocco


Poi daremmo priorità al parcheggio allo stadio comunale Enrico Ferrario. L'intera struttura ha bisogno di interventi straordinari a partire dalla scritta che ricorda l'ex sindaco di Merate ma ora che la squadra è salita di categoria come si fa a lasciare un parcheggio a terra e erba che quando piove è inutilizzabile perché diventa una palude? Quindi:

-    50.000 euro per il parcheggio allo stadio comunale di via Bergamo.


Anziché il cocktail - causa il fatto che chi scrive è astemio quindi ragiona in modo egoistico - destineremmo i 10.000 euro residui ad arrivare a 250mila per la manutenzione di segnaletica stradale, aiuole, cordoli, almeno laddove l'incuria è più evidente dato che i soldi stanziati sono pochi (che però si aggiungono agli stanziamenti ordinari). Quindi:

-    10.000 euro per manutenzioni a segnaletica stradale e verde pubblico.


Restano i 40mila sottratti all'illuminazione all'area Cazzaniga (per noi una seconda solenne minchiata). Dato che si tratta di una spesa superflua li utilizzeremo per iniziative non di prima necessità. Diciamo di destinare 20mila euro per un grande concerto da svolgersi al campo comunale ricorrendo anche a sponsor privati e, naturalmente, al prezzo del biglietto per poter arrivare a cifre importanti. Il 18 luglio scorso a Servigliano (meno di 3mila abitanti) ha suonato il mitico gruppo rock Deep Purple (costo biglietto 35 euro). Merate non potrebbe fare altrettanto? E altri 20mila per una serie di iniziative a favore degli anziani (gite, pranzi, attività sportive e così via). Quindi:

-    20.000 euro per un grande concerto per i giovani

-    20.000 euro per iniziative a favore degli anziani varate dal Comune

Ecco spesi (meglio) i 290.000 euro.

Merateonline



Proposta nr. 1 - Se avessi 250mila euro da investire per Merate, li spenderei così: assumerei a tempo pieno un responsabile comunale del verde ed uno delle acque. Il primo dovrebbe occuparsi (non dico in generale, ma personalmente una cosa alla volta durante l'anno) di un'aiuola, di un albero, di un ciglio della strada. Il secondo si interesserebbe alle fontane, alle pulizie dei torrenti, del laghetto di San Rocco: sempre personalmente. Con contributi ed Inps credo di averne già spesi 65 mila, ma ne abbiamo ancora.

- 5mila euro per rifare tutti i cartelli stradali e metterli dritti.

- 30 mila euro alla biblioteca comunale, per fare la connessione 4giga ed avere i giornali e le riviste il giorno che sono pubblicate: per 5 anni.

E siamo a 100.000 euro spesi

La biblioteca comunale


Sai come la penso, quindi altri 30mila per gli immigrati che sono a Merate: ma per organizzare incontri, scambi di idee e partite di calcio.

-    50.000, concedimelo, per offrire un cocktail alcolico a testa ai 10 mila meratesi che possono bere.

-    20.000 per rifare la segnaletica stradale alla rotonda di via Cernuschi dove capitano gli incidenti.

-    40.000 per asfaltare via Pascoli che ormai è tutta un buco.

L'incrocio di Via Fratelli Cernuschi con Via Como


Sono a 240mila e ne ho ancora 10mila.

E facciamo la terza corsia per entrare in via Terzaghi?

Evitiamo la minchiata!
 
Pietro Terragni

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