Meratese: vento a 90 kmh orari abbatte alberi e scoperchia i tetti. Alle 5.50 caduti 457 litri di pioggia per metro quadrato
Questa mattina poco dopo le 5.30 sul meratese si è riversata una violenta scarica di pioggia accompagnata da forti raffiche di vento.
Il fenomeno temporalesco è durato una mezz'ora per poi lasciare spazio a pioggia battente ma è stato sufficiente per sradicare alberi, scoperchiare tetti, allagare case, box, cantine, strade.
A Merate in Via Laghetto, proprio come qualche settimana fa, un enorme pino si è "spezzato" ed ha chiuso completamente il transito. Su Via Montegrappa, la strada che sale verso Sartirana, la circolazione è interrotta in due punti per via di grossi arbusti caduti sulla strada, fortunatamente senza coinvolgere nessuno.
VIDEO
A Pagnano nel cimitero i cipressi si sono sradicati dal suolo, cadendo e pare danneggiando anche alcuni monumenti.
A Montevecchia, carabinieri e vigili del fuoco sono impegnati per liberare il transito alle quattro strade.
A Cernusco sia nei pressi del semaforo che in Via XXV aprile, Via Resegone e Via Monza, tigli e pini si sono schiantati sulla via mentre nei giardini delle case sono stati diversi i grossi rami tagliati dalla forza del vento.
Un vento che, secondo la centralina meteo di Giovanni Zardoni, ha avuto la sua punta massima alle 5.50 soffiando a una velocità di 90 kmh.
Impressionante anche l'intensità della pioggia che, sempre alle 5.50, ha raggiunto i 457 mm orari pari a 457 litri per mq.
Il fenomeno temporalesco è durato una mezz'ora per poi lasciare spazio a pioggia battente ma è stato sufficiente per sradicare alberi, scoperchiare tetti, allagare case, box, cantine, strade.
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A Merate in Via Laghetto, proprio come qualche settimana fa, un enorme pino si è "spezzato" ed ha chiuso completamente il transito. Su Via Montegrappa, la strada che sale verso Sartirana, la circolazione è interrotta in due punti per via di grossi arbusti caduti sulla strada, fortunatamente senza coinvolgere nessuno.
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A Pagnano nel cimitero i cipressi si sono sradicati dal suolo, cadendo e pare danneggiando anche alcuni monumenti.
A Montevecchia, carabinieri e vigili del fuoco sono impegnati per liberare il transito alle quattro strade.
A Cernusco sia nei pressi del semaforo che in Via XXV aprile, Via Resegone e Via Monza, tigli e pini si sono schiantati sulla via mentre nei giardini delle case sono stati diversi i grossi rami tagliati dalla forza del vento.
Un vento che, secondo la centralina meteo di Giovanni Zardoni, ha avuto la sua punta massima alle 5.50 soffiando a una velocità di 90 kmh.
Impressionante anche l'intensità della pioggia che, sempre alle 5.50, ha raggiunto i 457 mm orari pari a 457 litri per mq.