Lombardia, maltempo: avviso ordinaria criticità
La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attivita' e' coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha emesso una comunicazione di ordinaria criticita' (codice giallo) per rischio idrogeologico e temporali forti a partire dalla serata di oggi, lunedi' 11 luglio. L' alta pressione presente sul Mediterraneo tende a cedere sotto la spinta di un'attiva perturbazione nord atlantica. Essa apportera' condizioni di instabilita' su gran parte della regione seguita da un deciso calo delle temperature. Per oggi, lunedi' 11 luglio, crescente instabilita' specie dal tardo pomeriggio-sera con possibili rovesci e temporali, solo localmente forti, su Alpi, Prealpi e settori occidentali. La perturbazione avra' i suoi maggiori effetti tra le ore centrali di domani, martedi' 12 luglio e la mattina di mercoledi' 13, con temporali forti piu' probabili e diffusi, specie a partire dal pomeriggio-sera di domani, su Alpi, Prealpi e alta pianura. In particolare la Sala operativa segnala:
RISCHIO TEMPORALI FORTI E VENTO FORTE sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio),IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi Varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Brescia e Bergamo), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-10 (Pianura centrale, province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Milano), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province Cremona, Lodi, Milano e Pavia), IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova), IM-14 (Appennino pavese, provincia Pavia). Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr e delle valutazioni condotte dal Centro funzionale regionale, si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione e un'adeguata attivita' di sorveglianza agli scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) con elevata incertezza previsionale ma che potrebbero determinare effetti anche diffusi quali: danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilita' e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attivita' svolte sugli specchi lacuali; instabilita' di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, repentini innalzamenti dei livelli idrici, fenomeni di erosione spondale e possibili criticita' idrauliche, con particolare attenzione ai Comuni insistenti sulle aste del reticolo idraulico nord milanese (bacini Olona - Seveso - Lambro) e del reticolo idraulico minore, che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrita' di beni e persone. Frana Pal - Sonico (IM-07): A seguito di un codice arancio per rischi temporali forti e di un codice giallo per rischio idrogeologico sull'area IM-07 a decorrere dalle 00 del 12/07, si segnala la fase di preallarme (scenario B-Colate Val Rabbia) e la fase di ordinaria criticita' (scenario A-Frana Pal), rimandando alle azioni previste dalla 'Pianificazione d'Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia'. Si consiglia, dove ritenuto necessario, l'intensificazione dell'attivita' di monitoraggio e sorveglianza e l'attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di emergenza locale e/o specifica. Si chiede di segnalare con tempestivita' eventuali criticita' che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all'indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it
RISCHIO TEMPORALI FORTI E VENTO FORTE sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio),IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi Varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Brescia e Bergamo), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-10 (Pianura centrale, province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Milano), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province Cremona, Lodi, Milano e Pavia), IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova), IM-14 (Appennino pavese, provincia Pavia). Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr e delle valutazioni condotte dal Centro funzionale regionale, si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione e un'adeguata attivita' di sorveglianza agli scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) con elevata incertezza previsionale ma che potrebbero determinare effetti anche diffusi quali: danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilita' e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attivita' svolte sugli specchi lacuali; instabilita' di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, repentini innalzamenti dei livelli idrici, fenomeni di erosione spondale e possibili criticita' idrauliche, con particolare attenzione ai Comuni insistenti sulle aste del reticolo idraulico nord milanese (bacini Olona - Seveso - Lambro) e del reticolo idraulico minore, che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrita' di beni e persone. Frana Pal - Sonico (IM-07): A seguito di un codice arancio per rischi temporali forti e di un codice giallo per rischio idrogeologico sull'area IM-07 a decorrere dalle 00 del 12/07, si segnala la fase di preallarme (scenario B-Colate Val Rabbia) e la fase di ordinaria criticita' (scenario A-Frana Pal), rimandando alle azioni previste dalla 'Pianificazione d'Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia'. Si consiglia, dove ritenuto necessario, l'intensificazione dell'attivita' di monitoraggio e sorveglianza e l'attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di emergenza locale e/o specifica. Si chiede di segnalare con tempestivita' eventuali criticita' che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all'indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it